mercoledì 5 giugno 2013

Passo Manghen


Mi chiedo quali colori avrà usato il Grande Artista…
Quale mistura di tinte per raggiungere
le varie tonalità di verde che avvolge il bosco e
che accarezza i prati…
Come abbia fatto a rendere l’azzurro del cielo
così splendente, le nuvole così candide,
l’acqua dei ruscelli che scendono dalla montagna,
così trasparenti e la neve che a tratti ricopre il suolo,
così candida….immacolata…
Questi sono i miei pensieri, mentre mi riempio gli occhi
 di meraviglie senza pari…
Regali, doni, omaggi che oggi ricevo
senza chiedere nulla,
ma che sono preziosi, unici, inimitabili..

Aria fresca e frizzante mi accarezza il viso
mentre il sole con i suoi raggi,
mi riscalda il corpo..
Gorgoglìo dei rivoli d’acqua
che tra i sassi mi raccontano
storie fantastiche…
E’ in luoghi speciali come questo,
che qualcosa di unico avvolge mente, cuore e anima..
e ti fa sentire più vicino a Dio..

Troppo poco il tempo per poter assaporare in pieno,
troppo grande quello che mi sta intorno,
troppo piccola io per dire il mio Grazie..

Ma la mia preghiera si fa ringraziamento,
perché anche oggi, ho ricevuto tanto,
ma più di tutto , ho saputo guardare e vedere,
udire e ascoltare , le tante voci del Creato
e lodare la grandezza del Creatore!   GRAZIE!     

Lucia

Passo Manghen 11 giugno 2009

2 commenti:

  1. Ah, Lucia, che animo delicato e spirituale si cela sotto la dura scaligera scorsa.
    Ma dime na roba: situ pasà anca dal Franz, su al passo, a magnare i kaminwurzen? Chissà se l'è ancor vivo, el Franz, el ga d'avere supardò la me età.

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  2. sinistroso inpenitente6 giugno 2013 alle ore 23:35

    Siamo andati,tanti anni fa,in famiglia al passo Manghen.Mi ricordo della lungsalita,tuttecurve
    e tornanti.Sembrava di non poterci arrivare mai su.Mi ricordo benissimo dello stupendo
    paesaggio che si ammira da lassu'.Ma il vento freddo e pungente ci obbligo' a scendere nella
    valle dove stavano ripristinando e valorizzando il torrente con salti in travi di legno e repari in pietre lavorate.Lavori che noi non possiamo neppure sognare per le nostre valli che stanno andando......Ma,senti ,senti SPONCIO,parchè te volarissi che tuti quei che ga" superdo" la to età sia anda a magnare i pissacan par le radici(bouffer les pissanlits par les racines)
    Vutu restar qua da solo a fare el ""satrapo"",con la Lucia,la Heidi e ta nouvelle conquète
    Colombine?????

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