mercoledì 19 giugno 2013

I quiss de Piero - andò semo?

A

B

C

16 commenti:

  1. C) Cava de "Felison" val del Corvo gino

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    1. Ma qua Gino e Piero i fa "comunela" grasie ai video dele escursioni...comunque confermo la risposta!

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    2. In effetti volevo ringraziare Piero, quello delle cave è un percorso che abbiamo fatto assieme...grande Nicolò

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  2. A) Strada degli eroi Monte Pasubio almeno spero... gino

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  3. B) Diga degli Speccheri Vallarsa (TN) almeno spero!!!! gino

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  4. gino te cominci a essere pericoloso...indovinà tute..el compressore le là dai anni 50..esattamente dal 1957 un ceccato doc. caro nicolò te ghe un po de reson ma pi vanti te vedarè che gino alsa bandiera bianca.

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  5. le prime due foto sono fatte dalla cima dell'incudine, monte pasubio,la terza, parte alta della valle del corvo ex cava di marmo

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  6. Ma per gli Australiani, I Francesi, I Giapponesi....ecc... ma anche tutti quelli della Valle che non conoscono per vari motivi questi posti.....che ne dite di dare una risposta più precisa e completa così da elargire a tutti le vostre conoscenze?
    Ad esempio dove si trova la Valle del Corvo (ex cava di marmo)?

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    1. La Val del Corvo domina la contrà Costa dall'alto, è un punto di passaggio nel sentiero di collegamento tra la Costa e il "Tinasso"; è presente un lungo e ripido ghiaione, la si può vedere dalla statale lungo il rettilineo da Forni a Soglio...se vai nel blog di Gino, nelle fotografie di Casciano, la puoi ammirare nel post del 28 aprile 2012; se non ricordo male, tale fotografia è anche esposta alla mostra "Click d'autore"!

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  7. Adesso go capio! Grassie Nicolò. Ho visto la foto (per altro bellissima, fatta dalla Costa del Vento?) e visto anche i ghiaioni, domani passando in macchina guardo dal vivo.
    Gianni (De Ghia) o Lino o ...che ci dite su queste cave di marmo della nostra Valle? Sapete qualcosa di più?

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    1. Osservazioni + che giuste Anne! Ma fin che abbiamo Nicolò, noi non tremiamo!

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    2. Certo Carla, il blog ha proprio delle belle risorse ed è proprio arricchente questa trasmissione di conoscenze, saperi e storie vissute...è proprio lo scopo di questo blog: trasmettere informazioni divertendo.

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  8. Pronti!
    La Chipa de Felissòn (Lorenzi Felice, gestore del bar in piazza e anche della cava della Val del Corvo). Una delle tante iniziative che nel dopoguerra si tentarono in tutto il circondario per ricavare qualche provento dalle magre vene di marmo dei luoghi.
    Chipa è voce cimbrica che indica il luogo dove si butta giù qualcosa, quindi qui nel significato di discarica. E' rimasta anche nella nostra voce dialettale di "chipàrse" l'è na a chipàrse, el se ga chipà) nel senso di chi si è coricato per dormire; l'é na a butàrse dò.
    Avevo circa 9 anni quando mi recai lassù insieme alla banda in una delle prime uscite montane e restai affascinato da quel sito impervio e abbandonato che si prestava ad immaginare infinite avventure. E quel cavo teso attraverso la valle con appesi i due carrelli che ha caratterizzato il panorama della nostra infanzia...
    Sicuramente Piero, che nel tempo avrà usucapito il luogo e che di Felissòn era anche vicino di casa, saprà essere molto più dettagliato in merito.

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  9. Bene bene,interessante,sto scoprendo ed imparando...la "teleferica" so che c'era pure ai Lucca vicino al deposito di Rino toto. Credo che anche lì abbiano cercato di sfruttare marmo? Chi? Ce ne sono altre nella Valle? Grazie Gianni! Piero se sai qualcosa altro su questa cava ci fai sapere?

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  10. nell'inverno 1981-82 una spedizione composta da due indiani tentò di recuperare tutto il ferro possibile dalla ex cava de felison, riempirono una fantomatica slitta di cavo, ruote di vari dimensioni, un carrello, carrucole,putrelle ecc. ecc tentarono il trasporto a valle...un indiano ero io... la situazione si rivelerà tragicomica e dal finale turbolento, in un prossimo racconto tutta la storia...il gerardino gambaro è un ex operaio della cava, andrò ad intervistarlo...

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  11. Aspetto Piero, sia la storia degli Indiano che l'intervista al Sior Gambaro! Hugh!

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