lunedì 19 giugno 2023

La solitudine


Ciascuno fuggirà, sopporterà, oppure amerà la solitudine, in una proporzione esatta con il valore della sua personalità. 

Nella solitudine infatti, il miserabile sente tutta quanta la sua miseria e il grande spirito tutta la sua grandezza, ciascuno in breve sente di essere ciò che è. 

L'uomo ricco di spiritualità aspirerà anzitutto all'assenza di dolore, all'essere lasciato in pace, alla calma e all'ozio, cercherà dunque una vita tranquilla, modesta, ma quanto più e possibile indisturbata, e in conformità a ciò, dopo di aver conosciuto per qualche tempo i cosiddetti uomini, sceglierà la vita ritirata, e nel caso che si tratti di un grande spirito addirittura la solitudine. 

La vera e profonda pace del cuore e la perfetta tranquillità d'animo, che costituiscono subito dopo la salute il più grande bene terreno, si troveranno soltanto nella solitudine, e come stato d'animo duraturo solo nel più profondo isolamento. Se in tal caso la propria individualità è grande e ricca, si godrà dello stato più felice che possa venir ritrovato su questa povera terra.

Arthur Schopenhauer

2 commenti:

  1. Mi riconosco e apprezzo la solitudine immersa nella natura tutta felicita

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  2. Schopenhauer quanto mi piaci quanto ti capisco!!!

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