I consigli di Elettra

- Dolore alla schiena se si sta sdraiati -

Avere chiaro quando inizia un dolore nel corpo, come si presenta e come si diffonde è indispensabile per spiegarlo correttamente al medico che con una  discriminazione attenta dei sintomi, una scelta adeguata delle indagini diagnostiche può arrivare ad una  diagnosi accurata.

Dalla diagnosi si può passare alla terapia più adatta sia farmacologica che fisica.

C'è un dolore alla schiena che se, non ben spiegato, può ottenere una diagnosi non corretta.

Il dolore si presenta di notte, o appena sdraiati, si dirama a fascia, (non scende sulle gambe con una sciatalgia), impedisce un buon sonno perché crea dolore al movimento di cambiamento di posizione durante la notte e sparisce dopo un po' che si sta in piedi e ci si muove.

È il dolore da "edema ed infiammazione" del corpo vertebrale.

Non sono in questo caso i cuscinetti intervertebrali, non è l'ernia o la protrusione che crea il dolore. Sono le ossa della schiena (spesso quelle lombari) che si infiammano. 

C'è dapprima un aumento dell'apporto di sangue, un aumento dei capillari, poi si forma l'edema e se non si "cura" il tessuto osseo diventa, prima grasso e poi fibroso.

Una vertebra con infiltrazioni di grasso o fibrosi è meno forte e meno mobile.

È importante agire il prima possibile per fermare il processo degenerativo.

Questa patologia si chiama Modic 1, dal nome dello scopritore.

Non si conoscono le cause che la creano, che possono essere di sovrappeso, autoimmunità o da traumi.

La terapia medica consiste in:

- antinfiammatori

- rinforzanti dell'osso

- miorilassanti

- magnetoterapia o tecar 

Poi, esercizi mirati.

Sembra che una delle concause per creare questa patologia sia uno squilibrio nell'assetto dei minerali nel corpo. 

Si possono affiancare alle terapie mediche dei rimedi naturali come: 

- Osteogemmo della Cento Fiori (gemme per migliorare la struttura ossea) 

-  vitamina D

-  Fosforo oligoelemento

- Passiflora e Magnesio  per rilassare la muscolatura, 

- Curcuma o Ribes coadiuvanti dell'infiammazione. 

Il medico di base prescrive come primo step la risonanza magnetica e poi valuterà la terapia.

Fermare l'infiammazione è prioritario per evitare la compromissione della struttura ossea.

Elettra Erboristeria 

Cornedo Vicentino