Trotula fu una donna medico.
Nacque nel 1050, studiò medicina alla scuola Salernitana.
Ebbe grande attenzione per le donne e le patologie femminili, spesso non considerate.
Fu stimata e ricercata, in un'epoca dove la donna non possedeva nè voce, nè potere, nè autorità.
Scrisse un trattato per la cura delle malattie delle donne e non solo.
Ecco cosa ci consiglia per l'alito cattivo:
- Per il fetore della bocca, che è provocato dallo stomaco e dagli intestini, curalo con polvere di aloe, succo di assenzio e miele.
La saggezza antica è valida ancora oggi.
Se è presente l'alito cattivo, servono piante e rimedi per aiutare lo stomaco e l'intestino.
Uno stomaco ha bisogno di tisane digestive o un amaro.
Anche una stitichezza continua, può creare alito cattivo. Magnesio, malva , semi di lino, aiutano.
Scrisse anche trattati sulla cura della pelle e dei capelli.
Olio di lino sulle labbra alla sera per labbra screpolate.
Polvere di rosa sulle ferite.
Sposò un medico e non smise di lavorare, a noi sono arrivati pezzi di storia. Una storia importante per comprendere da dove veniamo.
Elettra Erboristeria
Cornedo Vicentino
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