Sotto il nome di "gastrite" spesso vengono raccolte sintomatologie opposte.
Soffrire di "bruciore" alla bocca dello stomaco invece che in gola mostra un problema profondamente diverso.
Come capire che tipo di gastrite abbiamo ?
1- Acidità in gola, senso di peso, gonfiore, eruttazioni, sono sintomi di uno stomaco che non lavora bene.
2 - acidità nello stomaco e bruciore lontano dai pasti, sono sintomi di un eccesso di acidità.
Quindi lo stomaco può soffrire per eccesso di acidità, o per carenza di succhi gastrici.
Per ognuna di queste disfunzioni c'è un nuovo equilibrio da trovare, ma la prima cosa da capire è se c'è:
Eccesso di lavoro - 2
Carenza di lavoro - 1
Se eccesso di lavoro, l'acidità si presenta lontano dai pasti, il bruciore è come un fuoco, il bruciore si placa mangiando, e a stomaco vuoto si ha una sensazione di sfinimento.
Se c'è carenza di lavoro, c'è un senso di peso, acidità poco dopo mangiato, eruttazioni, lingua patinata, alito pesante, gonfiore, mal di pancia.
La descrizione chiara dei sintomi aiuta il medico a comprendere il disturbo e gli permette di prescrivere la terapia giusta.
Nel frattempo ci possiamo aiutare con una tisana.
Per una gastrite iperacida: Achillea, camomilla, iperico, tiglio, malva, poca liquirizia.
Per una gastrite ipoacida: liquirizia, camomilla, malva, anice, finocchio e se piace, zenzero.
Le tisane sono efficaci e sicure e possono supportare la terapia data dal medico.
Comunicare le terapie assunte a chi confeziona la tisana è importante per evitare effetti collaterali o interazioni con i farmaci.
Elettra Erboristeria
Cornedo Vicentino
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