Amo il silenzio della casa
nelle ore impensate
quando le pareti
pare aspettino qualcuno
e i mobili scricchiolano
quasi festosi,
ma la porta resta chiusa,
i vetri appannati
dal primo freddo
mentre il divano si distende
in una accoglienza immaginaria.
È un ritrovarsi
tra le cose di sempre
senza sentirsi soli.
Francesca Stassi
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