Chi l’ha conosciuta nella vita riferisce che è sempre uguale, e cioè che il suo aspetto esile, i capelli non tinti, e il suo portamento, non le danno l’età che ha. Per non parlare della mente, attiva e con tanti ricordi.
Certo, anche tante sofferenze, che l’hanno costretta a guadagnarsi da vivere rammendando abiti e calze fin dalla giovinezza. Un’esistenza trascorsa a Casotto, (anche se è nata in America) quando il cibo era basato sulla polenta, il formaggio e i fagioli.
Sposata a 23 anni con il suo Vigilio, ricorda ancora il semplicissimo “viaggio di nozze” di un giorno a Monte Berico, raggiunto con l’unica corriera che passava ogni tanto per la frazione. Ma quale pranzo si poteva fare allora nel ’45 se non "un toco de pan e un fià de salado”!? Eppure Agnese, quello, lo ricorda ancora come il più bel giorno della sua vita! I giovani potranno sorridere, ma quella era la realtà del tempo. E se ad Agnese chiediamo cosa le viene in mente adesso che ha un secolo, lei risponde con decisione:
"Mi a go soferto tanto nela me vita e posso dire che son pì sana desso che da zovane. Ma le brave persone ghe xe sempre stà !”
Buon compleanno Agnese da tutti noi!!!
Tantissimi Auguri Santola
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