In una nota, la società A4 Holding fa sapere di avere trovato un
accordo di massima con la Regione Veneto per ridefinire alcune varianti,
ma solo per la porzione del progetto che interessa il Vicentino ossia
da Piovene fin al confine col Trentino. Oggi, infatti, si è tenuto
l’ultimo confronto fra Regione del Veneto, Provincia di Vicenza e i
comuni di Piovene Rocchette, Cogollo del Cengio, Arsiero, Valdastico e
Pedemonte, sulla localizzazione delle varianti di tracciato.
IL PROGETTO. Il progetto definitivo del tratto
veneto della A31 da Piovene Rocchette alla Valle dell’Astico, prevede il
prolungamento verso nord della Valdastico (già esistente per 90 km tra
la provincia di Rovigo e Piovene Rocchette) per complessivi 17,84
chilometri, collegandosi alla viabilità ordinaria tramite due svincoli:
quello di Cogollo del Cengio e quello di Valle dell’Astico/Pedemonte.
Un progetto infrastrutturale che contempla interventi economici, a
solo carico del concessionario autostradale, pari a 1,3 miliardi di
euro.
LE MODIFICHE AL PROGETTO. Recenti richieste della
Regione e della Soprintendenza hanno portato a definire alcune modifiche
al progetto definitivo presentato nel 2017, in particolare stralciando
la realizzazione del casello precedentemente prevista a Cogollo del
Cengio, aumentando così lo sviluppo in galleria del tracciato, e
prevedendo interventi di potenziamento della Strada Provinciale 350 sia a
nord che a sud del casello eliminato.
AI CONFINI CON IL TRENTINO. L’opera è considerata
strategica per lo sviluppo viabilistico, infrastrutturale ed economico
del Veneto e del Nord Est. La Società auspica che si possano determinare
quanto prima tutti i presupposti tecnici e amministrativi anche per la
successiva progettazione e realizzazione del 2° lotto, che completerà il
corridoio d’interconnessione con la Valsugana e la Valle dell’Adige in
Trentino.
GdV del 14.5.20
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