Solitamente, la strada parecchio in salita che porta a Brancafora, la percorro un "po' su di giri" e trovarmi all'improvviso proprio sotto curva questo bellissimo gregge di pecore che mi ha obbligata ad una improvvisa frenata... mi ha procurato delle sensazioni bellissime. Ne avevo dappertutto e mi sentivo comprimere da tutti i lati (par fortuna ca gò na machina vecia)... Comunque sporcaccione ;-) ma sempre tanto care da vedere...
Le ultime foto al pascolo me le ha passate la mia amica che le aveva fotografate prima della discesa.
Le pecore del Manuel Carotta probabilmente :-) Nostro giovane compaesano che ha scelto un'attività per molti "contro tendenza", immerso nella natura....Bravo Manuel!!! Ti ho visto sabato sera a far rifornimento d'acqua alla fontana di Casotto. Viso sereno e soddisfatto. Buona fortuna!
RispondiEliminaVorrei vedere se fosse tuo figlio...quanto le dicessi bravo!
EliminaChe belle!anche nei nostri prati nel bassanese ogni tanto compare qualche gregge e le mamme portano i bimbi a vedere queste miti creature.vita dura quella del pastore da ammirare per la loro tenacia!
RispondiEliminaAboliamo il Regolamento di pulizia urbana???
RispondiEliminaChissà perché l’autorità comunale applica il regolamento di pulizia urbana alle deiezioni dei cani, noiose ma insignificanti per la quantità, ma non a quelle delle vacche, dei cavalli e delle greggi di pecore e capre che inzaccherano le strade per diversi giorni e le rendono persino pericolosamente sdrucciolevoli. Le greggi e le mandrie, con i loro cani da pastore al seguito, dovrebbero transitare lungo i sentieri di montagna e non per le strade urbane. Avete visto il pastore raccogliere, tra le tante deiezioni, quelle prodotte dai suoi cani?