L'esperto di quadri
C'era una volta un vecchietto che aveva un grave problema
di miopia. Nonostante il suo handicap era un esperto nel valutare le
opere d'arte e di questo si vantava.
Un giorno visitò il Louvre di Parigi con la moglie ed alcuni amici, ma nell'entrare inciampò e gli si ruppero gli occhiali. Dopo l'incidente non sarebbe riuscito a vedere in modo nitido i quadri e il loro soggetto. Questo però non gli impedì di manifestare le sue vantate competenze.
Appena entrarono nel primo salone, il vecchietto cominciò a criticare i vari quadri in esposizione. Fermandosi davanti a quello che pensava fosse il ritratto di un corpo intero, iniziò a sproloquiare e con aria di superiorità disse:
La cornice è assolutamente inadeguata all'immagine. L'uomo è vestito in modo molto ordinario e trascurato. L'artista ha commesso un errore imperdonabile, scegliendo un soggetto così volgare e sporco per quel ritratto. È una mancanza di rispetto verso i visitatori.
Il vecchietto continuò il suo chiacchiericcio senza smettere, fin quando sua moglie riuscì a giungere fino a lui discretamente.
All'orecchio gli disse a bassa voce:
Mio caro, stai guardando uno specchio.
Morale: di solito tardiamo a riconoscere e ammettere i nostri errori. Essi appaiono più gravi ed evidenti quando li vediamo negli altri.
Un giorno visitò il Louvre di Parigi con la moglie ed alcuni amici, ma nell'entrare inciampò e gli si ruppero gli occhiali. Dopo l'incidente non sarebbe riuscito a vedere in modo nitido i quadri e il loro soggetto. Questo però non gli impedì di manifestare le sue vantate competenze.
Appena entrarono nel primo salone, il vecchietto cominciò a criticare i vari quadri in esposizione. Fermandosi davanti a quello che pensava fosse il ritratto di un corpo intero, iniziò a sproloquiare e con aria di superiorità disse:
La cornice è assolutamente inadeguata all'immagine. L'uomo è vestito in modo molto ordinario e trascurato. L'artista ha commesso un errore imperdonabile, scegliendo un soggetto così volgare e sporco per quel ritratto. È una mancanza di rispetto verso i visitatori.
Il vecchietto continuò il suo chiacchiericcio senza smettere, fin quando sua moglie riuscì a giungere fino a lui discretamente.
All'orecchio gli disse a bassa voce:
Mio caro, stai guardando uno specchio.
Morale: di solito tardiamo a riconoscere e ammettere i nostri errori. Essi appaiono più gravi ed evidenti quando li vediamo negli altri.
Io mi contengo.
Nel sottovuoto dell'anima
ogni emozione repressa
trova il suo spazio
e il suo tempo
a lunghissima scadenza.
Sotto sequestro
i sogni ritenuti possibili
annullati dal presente
che delega al futuro
ipotetiche illusioni.
Io mi contengo;
recipiente senza fondo,
armadio a muro
per capi dismessi,
tutto dentro.
Io mi contengo,
ma a volte ...
straripo e mi diffondo;
negli attimi di acuto dolore,
negli attimi più belli,
l'emozione che travolge,
onde ...
che non sanno più contenermi.
Francesca Stassi
LA FRASE
IL PROVERBIO
Se vulì che n'amicissia se mantégna...
ocòre che na sporta la vaga e una la vegna!
Anca el mejo specio el mostra solo la metà dele robe.
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