sabato 19 maggio 2018

La battitura della falce



Prima di iniziare a falciare, al mattino, il falciatore, generalmente il capofamiglia, procedeva alla delicata operazione della molatura, o affilatura, della lama.
Sedeva sul prato con le gambe divaricate, piantava nel terreno a colpi di martello l'incudine, arnese di acciaio con braccia a croce avente la parte inferiore a punta per penetrare nel terreno sino all'arresto delle braccia e la parte superiore allargata, in modo da formare un piano per la battitura, temprato, durissimo. 
L'affilatura della lama procedeva iniziando dalla parte larga della falce e continuando a colpi di martello ritmici, sino alla punta. Era un’operazione che richiedeva molta abilità.

Nessun commento:

Posta un commento

Girovagando

  Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...