Porcaloca DON, hai fatto arrabbiare cariola nominando i S....... per lui è come mettere un crocefisso davanti al vampiro, per questo li venuta la febbre da Sauro Dino, la cavallina e impacchi di pelle di coniglio non bastano
Dopo aver scuoiato il peloso animaletto ricevuto in dono natalizio dal nipotino, aver seguito gli opportuni impacchi, come consigliatomi dall'Illuminato Venerabile, ingerito un pezzettino di lardo di tasso per lubrificare il tutto semiarrugginito, ho superato sia l’influenza, che gli effetti ben più nefasti dell’antibiotico, erroneamente definito toccasana. Ora, in salute, pur barcollante, valuto di prolungare le staffe delle carriola a guisa per il traino del sauro (purosangue equino di color cannella) delegato a sostituirmi provvisoriamente nell’accompagnare il Grande Vecchio, quel candalò, nelle sue scorribande crapule a base di cavallina.
Andaloke Schubby, ... ma l'onto de tasso no bion mia che te lo magni, ma che te te lo smiiri. Bion legere ben le istrussion, setu. Messà che te te ghe messo in tel posto sbalià anca l'antibiotico, par cuelo che nol ga funsionà! Epò, benedeto, ... el conejo, .. no biognava mia coparlo porabestia, bastava imbriagarlo de cavalina, cussita te pudivi dopararlo danovo.
¡¡Ahimè, che disgrassia!! E sì che avevo immaginato che qualcosa non andava per il verso giusto. Al nipotino, appena avuta notizia della fine infelice del suo animaletto, è venuta l’orticaria, e, piagnucolante, si è precipitato all’Ufficio Anagrafe del Comune dove, con occhi supplichevoli, dal basso verso l’alto, ha chiesto all’incredula impiegata di voler cambiare cognome, sostituendo il mio, Fortebraccio, glorioso e virile, con quello di Cincia, come sua nonna, sempre allegra. In gamba il bimbo, tutto suo nonno per il coraggio e la testardaggine! Mia moglie, pur avendo da alcuni mesi festeggiato "The Diamond Wedding" (le Nozze di Diamante), mi ha rimproverato il gesto crudele, e inorridita per tanta barbarie, è tornata, dopo oltre 60 anni di felice vita coniugale, alla sua casa paterna. Soltanto il cane si è schierato dalla mia parte, anzi il bastardino ricciuto, di color bianco-panna scolorito, ora particolarmente scodinzolante, si è mostrato felice del sacrificio compiuto all’altare della Divinità della Salute, per esser stato liberato dal suo odiato concorrente del mio affetto. Dopo alcuni giorni, ancor paonazzo per i continui grattamenti, mi sono accorto dell’esistenza del bugiardino allegato alle tue "raccomandassion", ma quest’ultimo, oramai, era divenuto un inutile pezzetto di carta.
Orsù, Lazzaro, esci dal tugurio e facci ridere! In quest’ultimo periodo eri forse meditabondo? Eri combattuto dal dilemma se correre a votare, o se non ne valesse la pena? Ti bloccavano i reumi, o il tunnel carpale? Il voto non lo potevi esprimere infilando la matita copiativa in bocca? Ora tutto è meno fosco, a parte queste giornate bigie.
In realtà, da quando mi hanno espulso dall'abbazia, mi sono lasciato un po' andare alle gozzoviglie. Dunquemente sto faticosamente recuperando lo spirito meditabondo quaresimale digiunando e limitandomi nelle facezie. Il voto non è servito ad un nonnulla, datosi che in Italia rivoluzioni non se ne sono mai fatte. Faranno un governo con i Penta e i Panda e tutti saliranno sulla carriola dei vincitori perpetuando sine die il Potere. Presisenzadenti, Magistratura purpurea, Sindacattoli, Giornalistigati, Accademicinici e Vescovi à la page saliranno sul traballante veicolo sostenendosi vicendevolmente affondando le unghie nelle croste di letame. Mentre di Lassù, Sua Eccellenza Don Fabrizio Corbera, principe di Salina, duca di Querceta e marchese di Donnafugata, guarderà paterno e benigno i sui connazionali, beandosi di vedere ancor vivo, vispo e all'opera l suo inestinguibile gene.
Ustòn, … a ghémo un rovejo! Ciò tusi, .. bion ga me jutè. Bion ca tire su el brodo co la caneta, sonò me sbrodego tuto, parvia ca go la boca cola indormia. Ma col bro caldo la caneta ala longa la se smola e la sa da plastica. Ve ricordèu che na volta se doparava le canete de paja, che se podéa anca mastegarle e che co te ciuciavi la roba la saéa da paja? Eco, mi vojo de cuele, che a xe mejo chel bro sae da paja pitosto che da plasticassa. Andò elo, 2° valtri, ca posso mandar la Bady a torle?
Quà, Sponcy, se pode capire "au sens propre comme au figuré" (figurativamente e letteralmente) Comunque, la plasticassa la xè dapartuto, anca n'te la botilia de aqua che te bivi (i dixe anca la San Pelegrino). La toca a tuti. Bisogna adatarse, setù. Bisognaria tornare al vero invesse che la plasticassa (au sens propre comme au sens figuré).Parola de Fontana !
Porta passiensa, Principe dela ridata. La to Bady la sercheria par gnente,desso no ghe ne pi paia bona, bisogna che la spete stutuno, 'tanto te poi tociar xo col deo e ciuciartelo. Contentete!
Velà Bontempuni, ... che se a Iùston a ghe fussi sta valtri l'Apolo el saria aterà intela possa del Bisele. Mai ca dassi na risposta a bomba. Gnanca con un diversamente disabile cofà MMS a no ghi un fià de cuel che se ghe dixe.
Non te me ghe miga capìo. Te gavevo dito che deve spetar stutuno, desso semo fora stajon. Bisognaria senò farla rivare da l'emisfero australe, ma seto che spesa par le nostre misere pension. Se te ghe paura de broarte el deo, dopara el deo de la Bady. Non so proprio come darte na man nel rovejo che te te trovi, poareto. So cosa vol dire esser diversamente disabile!
Ma valtri, ciò, ..ve li ricordèu i formajiti? Overosipia cuei graniti tuti molìti e spussolenti che se catava fra i dìe dei pìe co se faxeva el bagno intel mestelo al sabo o se se lavava a tochi intel seciaro? Soto naja a li scorlavimu dò co le pesse da pìe. A jera la roba da far sujto vanti lavarse, controlare cuanti formajiti che se ghéa fato. Desso ciò, chei seita a bruschetarse, de fomajiti no se ghin cata altri. 2° MMS a xe anca un pecà. I ne ga fato compagnia par tanti ani e desso a se li ghémo tuti desmentegà, fa i brombùli. A no xe mia giusto parò!
No savaria proprio... Son contenta che te si tornà, anca coi formajiti fra i die dei pie. Pensitù chel ghin trova, el Papa, quando chel lava i pie alla gente el giovedi santo ?
Messà ca go el problema che no la me passa pì, ... gnanca col telepass. El Papa nol cata no i formajiti, bela. Fin chel seita lavarghe i pie a detenuti e migranti chei xe sempre in savate.
Maggio risveglia i nidi, maggio risveglia i cuori; porta le ortiche e i fiori, i serpi e l’usignol. Schiamazzano i fanciulli in terra, e in ciel gli augelli; le donne han nei capelli rose, ne gli occhi il sol. Tra colli, prati e monti, di fior tutto è una trama: canta, germoglia ed ama l’acqua, la terra, il ciel.
Giosuè Carducci Pietrasanta 1835 - Bologna 1907
Maijen-gasèngle
Dar maijo dor-bekhet de nestar, Dar maijo dor-bekhet de hèertzar; Pringhet de néssel un plùumen, de bürme un de nachtigall. Tschìtscharanten de khindar af d èerda, de vöghele im-me hümmale; De baibar pringhent ròosen im-me haare, de sunna in d ooghen. In mitten in ékkalen, in biisen un in perghen is-ta an gròozez gaspuust met plùumen: Singhet, prozzelt un liibet z bazzar, d èerda un dar hümmel.
Maieutico e pur ermeneutico. Ecco un chiaro esempio dove il cimbro non ci può essere di molto aiuto, datosi che i precursori medesimi stessi, troppo occupati a sgravare le Khuu usando il balansin, non ebbero analogo cimento con la semiotica. Forse neppure il Buon Enrico riuscirebbe a neologicizzare asbebiarmente i due concetti.
Maieutico = antìa an bòtta is pézzor sbaigan odar khödan de baarot (delle volte è meglio tacere che dire la verità) = miin baip hoite hat gakhinnet de baarot un stéet hüpesch (mia moglie ha oggi partorito la verità e sta bene) Ermeneutico = Dar Sponciar hat net gabéllt höötaran aus z bòart ermeneutico = Don Sponcio non ha voluto elucidare la parola ermeneutico
Sarebbe bello! L'uno è un luminare italofrancese di fisica applicata, con un curriculum che riempie alcune pagine, l'altro è l'Ei, un diamante dalle mille sfaccettature, ciascuna delle quali rappresenta un settore della conoscenza umana.
Ebbene si,.. l'ES ha messo un bel puntino sull'i dell Ei, che ermeneutico effettivamentemente non è. Neanche tanto maieutico, per la verità, datosi che preferisce lasciar incubare piuttostamente che dare alla luce. Ecco, ermetico è forse l'aggettivo più acconcio. Una specie di Ermete Bismegisto, giusto per l'undestatement.
Quando canta il cuculo fiorisce (=plunt ; pluut sarebbe il colore sangue, piuttosto ?) il bosco. dal dizionario "cimbro per i turisti". J'ai juste Sponcy ?
Cuculo canta gagliardo e robusto: «Benvenuta o bella Estate: diminuisce la forza del vento che spezzava i boschi frondosi». (ANTICA LIRICA IRLANDESE)
sangue sm. (liquido rosso che scorre nelle vene e nelle arterie) pluut fraseologia: cavare sangue lèmman / zieghan pluut il sangue è la linfa del corpo 'z pluut ist dar saft me khorpe
fiorire v. (essere in fiore) plüunan fraseologia: ciò che non fiorisce, non porta frutto baz da nèt plüunt, pringet nèt óbez gli alberi fioriscono de póome plüunt
Vomme bóartpuuch dar zimbrischen zungen von Siban Komaün (2017)
Ciò tusi, ... chive desso ghe se tuto un mestieramento de Alpini. A pensavo de metarghe l me botesela de cavalina live davanti a Chilon, .. chei se sgarbe la boca nando in su. Visto che Bepiti nol se fa vedare, pitosto che la me vae in dove, mejo meterla a disposission de chi che apressa. Xaghindisìo?
Ghe volaria un po de ojio (santo) par farla nar vanti sta cariola !
RispondiEliminaMessà che ghe vol onto de tasso, ... sel basta!
EliminaPorcaloca DON, hai fatto arrabbiare cariola nominando i S....... per lui è come mettere
RispondiEliminaun crocefisso davanti al vampiro, per questo li venuta la febbre da Sauro Dino, la cavallina
e impacchi di pelle di coniglio non bastano
Eh, ciò, .. ma vara che coi Fochi Pii, no bion mia schersare, setu, ... i val ben pì d'un vescovo, scavessòn pardonta.
EliminaCiò, Sponcy, ghetù trovà se la noxe gera bipolare come ti ?
RispondiEliminaDiffisile, setu, bela, .... mi a son pedo d'un orso bianco in fato de polarità.
EliminaPresente!
RispondiEliminaDopo aver scuoiato il peloso animaletto ricevuto in dono natalizio dal nipotino, aver seguito gli opportuni impacchi, come consigliatomi dall'Illuminato Venerabile, ingerito un pezzettino di lardo di tasso per lubrificare il tutto semiarrugginito, ho superato sia l’influenza, che gli effetti ben più nefasti dell’antibiotico, erroneamente definito toccasana.
Ora, in salute, pur barcollante, valuto di prolungare le staffe delle carriola a guisa per il traino del sauro (purosangue equino di color cannella) delegato a sostituirmi provvisoriamente nell’accompagnare il Grande Vecchio, quel candalò, nelle sue scorribande crapule a base di cavallina.
Andaloke Schubby, ... ma l'onto de tasso no bion mia che te lo magni, ma che te te lo smiiri.
EliminaBion legere ben le istrussion, setu. Messà che te te ghe messo in tel posto sbalià anca l'antibiotico, par cuelo che nol ga funsionà!
Epò, benedeto, ... el conejo, .. no biognava mia coparlo porabestia, bastava imbriagarlo de cavalina, cussita te pudivi dopararlo danovo.
¡¡Ahimè, che disgrassia!!
EliminaE sì che avevo immaginato che qualcosa non andava per il verso giusto.
Al nipotino, appena avuta notizia della fine infelice del suo animaletto, è venuta l’orticaria, e, piagnucolante, si è precipitato all’Ufficio Anagrafe del Comune dove, con occhi supplichevoli, dal basso verso l’alto, ha chiesto all’incredula impiegata di voler cambiare cognome, sostituendo il mio, Fortebraccio, glorioso e virile, con quello di Cincia, come sua nonna, sempre allegra. In gamba il bimbo, tutto suo nonno per il coraggio e la testardaggine!
Mia moglie, pur avendo da alcuni mesi festeggiato "The Diamond Wedding" (le Nozze di Diamante), mi ha rimproverato il gesto crudele, e inorridita per tanta barbarie, è tornata, dopo oltre 60 anni di felice vita coniugale, alla sua casa paterna.
Soltanto il cane si è schierato dalla mia parte, anzi il bastardino ricciuto, di color bianco-panna scolorito, ora particolarmente scodinzolante, si è mostrato felice del sacrificio compiuto all’altare della Divinità della Salute, per esser stato liberato dal suo odiato concorrente del mio affetto.
Dopo alcuni giorni, ancor paonazzo per i continui grattamenti, mi sono accorto dell’esistenza del bugiardino allegato alle tue "raccomandassion", ma quest’ultimo, oramai, era divenuto un inutile pezzetto di carta.
Andaloche, Carry, ... vanti col santo, che la procession s'ingruma...
RispondiEliminaOrsù, Lazzaro, esci dal tugurio e facci ridere!
EliminaIn quest’ultimo periodo eri forse meditabondo? Eri combattuto dal dilemma se correre a votare, o se non ne valesse la pena? Ti bloccavano i reumi, o il tunnel carpale? Il voto non lo potevi esprimere infilando la matita copiativa in bocca?
Ora tutto è meno fosco, a parte queste giornate bigie.
In realtà, da quando mi hanno espulso dall'abbazia, mi sono lasciato un po' andare alle gozzoviglie. Dunquemente sto faticosamente recuperando lo spirito meditabondo quaresimale digiunando e limitandomi nelle facezie.
EliminaIl voto non è servito ad un nonnulla, datosi che in Italia rivoluzioni non se ne sono mai fatte. Faranno un governo con i Penta e i Panda e tutti saliranno sulla carriola dei vincitori perpetuando sine die il Potere. Presisenzadenti, Magistratura purpurea, Sindacattoli, Giornalistigati, Accademicinici e Vescovi à la page saliranno sul traballante veicolo sostenendosi vicendevolmente affondando le unghie nelle croste di letame.
Mentre di Lassù, Sua Eccellenza Don Fabrizio Corbera, principe di Salina, duca di Querceta e marchese di Donnafugata, guarderà paterno e benigno i sui connazionali, beandosi di vedere ancor vivo, vispo e all'opera l suo inestinguibile gene.
Finalmente!!!
EliminaMolto più del gatto con le sue sette, è iniziata l’ennesima vita del redivivo Esimio!
Sponcy, mi sembri un po "desabusé" ?
EliminaA voria ben vedare! A forsa de esar abusè de riva anca a deventar desabusè.
EliminaUstòn, … a ghémo un rovejo!
RispondiEliminaCiò tusi, .. bion ga me jutè. Bion ca tire su el brodo co la caneta, sonò me sbrodego tuto, parvia ca go la boca cola indormia. Ma col bro caldo la caneta ala longa la se smola e la sa da plastica. Ve ricordèu che na volta se doparava le canete de paja, che se podéa anca mastegarle e che co te ciuciavi la roba la saéa da paja? Eco, mi vojo de cuele, che a xe mejo chel bro sae da paja pitosto che da plasticassa. Andò elo, 2° valtri, ca posso mandar la Bady a torle?
Quà, Sponcy, se pode capire "au sens propre comme au figuré" (figurativamente e letteralmente)
EliminaComunque, la plasticassa la xè dapartuto, anca n'te la botilia de aqua che te bivi (i dixe anca la San Pelegrino). La toca a tuti. Bisogna adatarse, setù. Bisognaria tornare al vero invesse che la plasticassa (au sens propre comme au sens figuré).Parola de Fontana !
Porta passiensa, Principe dela ridata.
RispondiEliminaLa to Bady la sercheria par gnente,desso no ghe ne pi paia bona, bisogna che la spete stutuno, 'tanto te poi tociar xo col deo e ciuciartelo. Contentete!
Eh, mal se broa, vutu cal reste sensa dii, anca?
EliminaMejo el deo che la lengua e pò, el tocia sempre xo col deo par santir se el broa.
EliminaVelà Bontempuni, ... che se a Iùston a ghe fussi sta valtri l'Apolo el saria aterà intela possa del Bisele. Mai ca dassi na risposta a bomba. Gnanca con un diversamente disabile cofà MMS a no ghi un fià de cuel che se ghe dixe.
EliminaNon te me ghe miga capìo. Te gavevo dito che deve spetar stutuno, desso semo fora stajon. Bisognaria senò farla rivare da l'emisfero australe, ma seto che spesa par le nostre misere pension. Se te ghe paura de broarte el deo, dopara el deo de la Bady. Non so proprio come darte na man nel rovejo che te te trovi, poareto. So cosa vol dire esser diversamente disabile!
EliminaBen velà, ciò,... che rassa de mestieramento.
RispondiEliminaBona Pascua a tuti, ... anca a chi che no pascola.
RispondiEliminaSponcy, ghetu trovà i uviti de ciocolata ?
EliminaGnente, ciò!
EliminaMa valtri, ciò, ..ve li ricordèu i formajiti? Overosipia cuei graniti tuti molìti e spussolenti che se catava fra i dìe dei pìe co se faxeva el bagno intel mestelo al sabo o se se lavava a tochi intel seciaro? Soto naja a li scorlavimu dò co le pesse da pìe.
RispondiEliminaA jera la roba da far sujto vanti lavarse, controlare cuanti formajiti che se ghéa fato. Desso ciò, chei seita a bruschetarse, de fomajiti no se ghin cata altri. 2° MMS a xe anca un pecà. I ne ga fato compagnia par tanti ani e desso a se li ghémo tuti desmentegà, fa i brombùli. A no xe mia giusto parò!
No savaria proprio... Son contenta che te si tornà, anca coi formajiti fra i die dei pie. Pensitù chel ghin trova, el Papa, quando chel lava i pie alla gente el giovedi santo ?
EliminaEsimio solazzatore, te spetavino tuti ciò, vevito problemi co el novo telepass europeo?
EliminaMessà ca go el problema che no la me passa pì, ... gnanca col telepass.
EliminaEl Papa nol cata no i formajiti, bela. Fin chel seita lavarghe i pie a detenuti e migranti chei xe sempre in savate.
Maggiolata
RispondiEliminaMaggio risveglia i nidi,
maggio risveglia i cuori;
porta le ortiche e i fiori,
i serpi e l’usignol.
Schiamazzano i fanciulli
in terra, e in ciel gli augelli;
le donne han nei capelli
rose, ne gli occhi il sol.
Tra colli, prati e monti,
di fior tutto è una trama:
canta, germoglia ed ama
l’acqua, la terra, il ciel.
Giosuè Carducci
Pietrasanta 1835 - Bologna 1907
Maijen-gasèngle
Dar maijo dor-bekhet de nestar,
Dar maijo dor-bekhet de hèertzar;
Pringhet de néssel un plùumen,
de bürme un de nachtigall.
Tschìtscharanten de khindar
af d èerda, de vöghele im-me hümmale;
De baibar pringhent ròosen
im-me haare, de sunna in d ooghen.
In mitten in ékkalen, in biisen un in perghen
is-ta an gròozez gaspuust met plùumen:
Singhet, prozzelt un liibet
z bazzar, d èerda un dar hümmel.
Tradüürnt vom-me Enrico Sartori
Hoit moche bidar gian vort, bartede bidar seng?
EliminaIl buon Enrico usa la cortesia di accontentare tutti affiancando la traduzione. Grazie!
EliminaEsimio reverendo veda di imparare... ;-)
Ma, Carla, Sponcy non ha il stesso approccio, il suo è maieutico ! Cambia tutto.
Eliminaμαιευτική τέχνη : metodo nel dialogo tipico di Socrate, col quale, come una levatrice, aiutava gli altri a «partorire» la verità.
Eliminaευχαριστώ πολύ !
EliminaMaieutico e pur ermeneutico. Ecco un chiaro esempio dove il cimbro non ci può essere di molto aiuto, datosi che i precursori medesimi stessi, troppo occupati a sgravare le Khuu usando il balansin, non ebbero analogo cimento con la semiotica. Forse neppure il Buon Enrico riuscirebbe a neologicizzare asbebiarmente i due concetti.
EliminaMaieutico = antìa an bòtta is pézzor sbaigan odar khödan de baarot
Elimina(delle volte è meglio tacere che dire la verità)
= miin baip hoite hat gakhinnet de baarot un stéet hüpesch
(mia moglie ha oggi partorito la verità e sta bene)
Ermeneutico = Dar Sponciar hat net gabéllt höötaran aus z bòart ermeneutico
= Don Sponcio non ha voluto elucidare la parola ermeneutico
Wow, was für ein Schlag!
Elimina(Caspita, che botta!)
ES vs Ei ?
EliminaSarebbe bello!
EliminaL'uno è un luminare italofrancese di fisica applicata, con un curriculum che riempie alcune pagine, l'altro è l'Ei, un diamante dalle mille sfaccettature, ciascuna delle quali rappresenta un settore della conoscenza umana.
Ebbene si,.. l'ES ha messo un bel puntino sull'i dell Ei, che ermeneutico effettivamentemente non è. Neanche tanto maieutico, per la verità, datosi che preferisce lasciar incubare piuttostamente che dare alla luce. Ecco, ermetico è forse l'aggettivo più acconcio. Una specie di Ermete Bismegisto, giusto per l'undestatement.
EliminaSaresti un ermeticoThot, soltanto buon per la "litote" (eufemismo in Italiano)?
EliminaPer la stagione in arrivo:
RispondiEliminaD'estate
Le cavallette sole
sorridono in mezzo alla gramigna gialla;
i moscerini danzano nel sole
trema uno stelo sotto una farfalla.
Giovanni Pascoli
San Mauro Pascoli 1855 - Bologna 1912
Im-me sumare
De springar anlòan
lèchalent in-mitten me raate int-ploachet;
de saüsarn tantzent in dar sunnen
an scharattala machet tzittaran an stiil.
Tradüürnt vom-me : Enrico Sartori
Benne dar Kukko kukkhet pluut dar Balt!
EliminaQuando canta il cuculo fiorisce (=plunt ; pluut sarebbe il colore sangue, piuttosto ?) il bosco.
Eliminadal dizionario "cimbro per i turisti". J'ai juste Sponcy ?
Cuculo canta gagliardo e robusto:
«Benvenuta o bella Estate:
diminuisce la forza del vento
che spezzava i boschi frondosi».
(ANTICA LIRICA IRLANDESE)
sangue sm.
Elimina(liquido rosso che scorre nelle vene e nelle arterie) pluut
fraseologia:
cavare sangue lèmman / zieghan pluut
il sangue è la linfa del corpo 'z pluut ist dar saft me khorpe
fiorire v.
(essere in fiore) plüunan
fraseologia:
ciò che non fiorisce, non porta frutto baz da nèt plüunt, pringet nèt óbez
gli alberi fioriscono de póome plüunt
Vomme bóartpuuch dar zimbrischen zungen von Siban Komaün (2017)
Vanti col Santo, ... che la procession s'ingruma!
RispondiEliminaCiò tusi, ... chive desso ghe se tuto un mestieramento de Alpini. A pensavo de metarghe l me botesela de cavalina live davanti a Chilon, .. chei se sgarbe la boca nando in su. Visto che Bepiti nol se fa vedare, pitosto che la me vae in dove, mejo meterla a disposission de chi che apressa. Xaghindisìo?
RispondiEliminaBrao ! cussi anca me parente alpin el prova la to cavalina. Dopo el me dixe se la xe famosa come l'isola.
EliminaNaria ben anca la fontana dei Tamburinari, ma purtroppamente la xe roversa de man.
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