domenica 15 maggio 2016

Per me, un messaggio che infonde speranza...


Gente povera che invecchia sull'uscio di una sola stanza,
che mai sarà di questo nostro restare insieme?
Scalzi giocano a calcio sulla strada
bambini che crescono solo per andarsene,
che mai sarà di questo nostro restare insieme?
Quando ce ne andremo tutti via di qua?
Quando, chetato il mare, senza più una parola,
le spalle curve, andremo in cerca della luna.
Ce ne eravamo già andati tutti via trent'anni fa 
e del nostro restare insieme, 
sapevamo, non rimaneva poi molto. 
Ma tu ritorni puntuale nelle notti di maggio. 
Torni per vedere se almeno io continuo a cercar la luna. 
Mi vedi, sono sempre lo stesso. 
Scemo, dicevi, calcando le vocali. E io mi offendevo. 
Mi manchi, invecchiando mi manchi. 
Mi mancate anime mie e a maggio più che mai... 


Questa sopra è semplicemente una riflessione di un mio Amico che circa trent'anni fa ha perso una Persona a lui immensamente cara, alla quale voleva un mondo di bene. 
Poi la vita è andata avanti per molte strade e quella Persona è diventata solo un caro ricordo. 
Ma... da qualche anno, ha iniziato a sognarla, puntualmente ogni mese di maggio e sempre negli stessi tre giorni... 
E sono i tre giorni della sua agonia e morte.

Lo ringrazio per avermi permesso di condividerla.


Nessun commento:

Posta un commento

Girovagando

  Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...