sabato 14 maggio 2016

Consultazione popolare




18 commenti:

  1. Scusate, ma se non ricordo male i giorni di preavviso erano 15, non 20. No comment per il resto.

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  2. Ci stanno prendendo per i fondelli!!!
    Cosa significano le frasi “L’Amministrazione ha deciso di prorogare la data della consultazione al momento in cui ci saranno tutti gli estremi e le risposte …” e “L’ammninistrazione sta procedendo a richiedere opere di mitigazione sull’impatto ambientale ….”
    Le parole che usano maggiormente questi amministratori è: “Stiamo procedendo … Stiamo formalizzando … Stiamo ultimando … Stiamo conducendo … Stiamo preparando …”
    L’unica cosa che sanno fare molto bene è farci perdere tempo!

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    1. stanno agevolando Fassa, evidente come il sole!

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  3. Questo volantino è un autogol! Si dichiarano finalmente collaborativi con il Fassa, stanno seguendo la progettazione, stanno chiedendo mitigazioni... udite udite! quanto si preoccupano delle promesse, del "popolo" che li ha votati... stanno collaborando con FASSA, lo DICHIARANO apertamente

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    1. Vero.
      Ma "l'ufficialità" della loro collaborazione coi fassoni, si è avuta con la lettera spedita alla corte dei conti all'inizio di quest'anno.

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  4. COME LI POSSIAMO CHIAMARE? LEALI,SINCERI .. .

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  5. Credo che definire questa amministrazione "fantozziana"sia un'offesa al grande Paolo Villaggio che con il suo ragionier Ugo ci ha fatto cosi ridere.......qui purtroppo da ridere non c'è...anzi.Siamo di fronte a una amministrazione non in grado di organizzare la benché minima attivita(vedi riunioni saltate al suap e ora questa farsa della consultazione)oltre a non fare assolutamente nulla di concreto per la comunita infatti i tanto decantati progetti appesi in bacheche pubbliche e da effettuare con l'uso dei fondi odi,quindi senza oneri per le casse del comune,sono ancora sulla carta soprattutto quella dei giornali tanto per farsi belli e per provare a dimostrare che stanno facendo qualcosa....cariolante ha colto perfettamente nel segno la tattica della maggioranza cioè dire che si sta facendo di tutto non facendo in realta un benemerito c......ma tanto per Guglielmi noi siamo solo dei montanari ignoranti visto che in un consiglio comunale ha detto di aver imparato da noi valligiani a offendere le persone....evidentemente ci vuole solo prendere un po in giro dall'alto del suo mantra "io sono un imprenditore".Brutte notizie sindachetto non siamo cosi ignoranti come pensi e ormai la maschera te la puoi togliere il gioco che stai facendo è chiaro a tutti e non piace proprio a nessuno.

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  6. Siamo proprio alla frutta.....tutti parlano di sostenibilita anche nei trasporti e noi siamo ancora qui a parlare di autostrada....si parla di green economy e noi parliamo di calcificio.....ma cosa aspetteno gli amministratori ad andare a casa?evidentemente non sono in grado di vedere il futuro in che direzione sta andando

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  7. Mettiamo un po’ in fila le cose, tanto ormai mi pare che nessuno possa nascondersi dietro il proprio dito.
    L’amministrazione comunale di Valdastico s’è recata nella Marca per il bacio della pantofola già come primo atto d’insediamento, quindi è più che coerente nella sua posizione dilatoria e di apparente inconsistente azione politica e di rappresentanza. Quella di Pedemonte è avezza a quella sassosa tetta che forse pensa di potersi permettere qualche mugugno casottano. Lastebasse, che non ha pegni né tette, ha fatto la sua presa di posizione in libertà. Libertà che gli altri non vogliono o possono prendersi. La prospettiva di non rielezione, checché se ne pensi, non costituirà certo un deterrente, esaurendo con tutta probabilità la loro personale missione con questo mandato e il calcificio avviato. Sul tutto troneggia, non me ne vogliano il buon Gioska & Co., la mai smentita anoressia civile di gran parte degli abitanti, i quali, vuoi per l’ormai prossimità dei più alle celesti praterie (me incluso), vuoi per la cronica faziosità che li distingue, difficilmente riusciranno ad esprimere un’opposizione convincente. Questo chi sta sul pergolo lo sa, e ci gioca.

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    1. Analisi pungente ma in gran parte condivisibile...

      È purtroppo vera anche la riflessione sugli abitanti della valle... Però non del tutto..
      Dilatando così tanto i tempi UNA delle situazioni che si instaurano è quella della rana bollita...
      Ma pensando positivo (perché son vivo, perché son vivo, come i giovanotti;-)) i contatti pian piano aumentano; la gente, con calma certo, inizia a rendersi conto del problema e le persone “di buona volontà” iniziano a darsi da fare.
      Pertanto, limitandoci nell’analisi al calcificio, non credo che le amministrazioni attuali, così accondiscendenti verso quest’opera, vedranno alla fine del loro mandato le ruspe in azione...

      E se alla gente sul pergolo non glie ne va dritta una, non sarà la fine del mondo..

      Ringrazio poi Philo che mi invita a commentare dove ero renitente...
      Ma la comunicazione del post è triste:
      un appunto sul grossolano sbaglio dei 20 giorni che sono invece 15... in un regolamento scritto da loro..
      ma la parte che più mi lascia l’amaro in bocca è la scusa per il rinvio....
      era semplicemente impossibile che da marzo (data in cui proclamavano di fare la consultazione entro maggio) gli uffici regionali prendessero posizione sul problema geologico della marogna:
      pensare che, con lo studio del professor Mandrone dell’università di Torino, fosse tutto risolto è fuori dalla realtà.
      Tra l’altro, pur sottostimando (a mio avviso) non poco la pericolosità della zona, arriva sempre a stimare in 60.000 m3 la possibilità di distacco di una frana....

      Comunque una risposta ci sarà, pacata ma seria..

      Ma parlando di cose serie, (in fondo il calcificio è un hobby... oramai è morto e sepolto, lo teniamo vivo come il gatto tiene in vita il topo per giocarci :-)))))
      Ma voialtri, dotti anonimi, vantate età nei pressi del traguardo... (depistaggio??) non è che un giorno o l’altro succede che non scrivete più perché lo avete raggiunto e noi poveri riconoscibili, rimaniamo col dubbio di chi foste...
      Vi chiedo allora, non di rivelarvi ora perché sarebbe compromessa la vostra libertà di espressione, ma una volta raggiunta la meta, che sull’annuncio dell’estremo saluto (volgarmente detto epigrafe) ci sia scritta anche la vostra anonima maschera, così da partecipare al commiato con la consapevolezza di sapere chi si saluta con un po’di terra sulla cassa.
      Vedemo se me risponde anche il D.S...

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    2. Philo...sei cosi chiaro nella tua veggenza purtroppo, da farmi commuovere amaramente. Sono triste e amareggiata se penso al futuro della "mia" valle... Rimpiango ogni giorno le vecchie Marogne, dove da piccola, ed incoscente, andavo a correre con le cugine e mi sembrava di essere su un mondo irreale, dove ogni sasso poteva nascondere delle sorprese (volete ridere? anche qualche giornaletto hot che gli adolescenti credevano di aver celato perfettamente... ;-)) Adesso che si è ricominciato a scavare dalla parte del mio paese, mi chiedo che succederà. Oltre alla pericolosità dello scavo, temo che il risultato non sia poi cosi piacevole alla vista come vogliono farci credere. Io ero affezionata al luogo cosi come me lo ricordo tanti anni fa. La natura aveva distrutto, con un potente terremoto, ma la natura era anche riuscita a rimarginare la ferita e tutto aveva un senso. Ora, ogni volta che torno in valle, la vedo sfregiata dalla mano dell'uomo ed ogni volta paragono la mia terra ad una donna, abusata e deturpata senza poter difendersi. Chi mai avrebbe pensato questo epilogo? Autostrada, calcificio... e se, come dicono in molti, per l'autostrada a poco servono le contrarietà, sul calcificio mi sembra che i primi cittadini avessero potuto dire ben la loro e avere potere decisionale. Invece...dormienti! Ma ciò che è di più grave non è la stoltezza o l'ingenuità di chi ci governa, quanto il tentativo di mascherare malamente e intenzionalmente i loro subdoli intrecci con chi vuole calare dall'alto qualcosa che noi non vogliamo. (e per riprendere il tuo incipit "mettiamo in fila le cose, tanto i xe tutti infilà par el stesso spago"). Noi dobbiamo attendere il Consiglio dedicato della sett. prossima. Ma dopo questo "annuncio" non so cosa aspettano gli abitanti di Valdastico a scendere in piazza un'altra volta e pretendere subito, senza più temporeggiamenti, l'unica cosa che è loro di diritto: LA CONSULTAZIONE.

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    3. Andaloche d’un GiosKa,,, tié!! A me son rosegà le balote a forsa de gratarme! Comunquemente mon cher, promesso: coi me metarà el paltonsìn de legno, tarè ca vegnarò a tirarte pai pìe. Uno par uno a vegno, tacando dal Baise, se noi lo inscatola prima de MMS, sonò a saremo live a farse un Lavassa col Santo Patrono (ma messà che xe pi fassile chei lo spedisse a far pojate in tel secondo sercio). Ma ste sicuri ca narò anca dala Ody, dala Kalm (andéla na finire sta pora dona?) e specialmente dala Lucia e così via scoresando. Ala Carla invesse a ghe darò i numeri del Loto, cussita poracagna la garà un fià de rechie par tute le pìtime ca che ghe ghén procurà.

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  8. Ciò tusi, ma ghìo visto che dotto e sottile stratega che l'è el Philo? Ehh, eh, eh,...lu Dotto e mi Gongolo.

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  9. Ah,.... vardé ca vegno a tirarve i pie a tuti saìo, ... anca a quel da Luserna chel fa tanto el corgnolo.

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  10. Don che te sucede ? Calche di'fa a serino in pensiero perché te tasivi,desso ostregheta te vui tirarne tuti pai pie. Un consiglio; daghe na scorlada a quei che comanda e che vol comandare a casa nostra. Pussa via,torne'e ste a casa vostra che noialtri stemo meio nel nostro brodo.

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    1. Ma valà, belo,..noi te ga mia ito ca son ciclotimico, ...purtroppamentemente a vao su e do come i fasùi in pignata.
      Epò, ..ssa vutu ca scorle,.. quili scorla già de suo!

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  11. Ben ritrovato Don, a xerimu sul serio tuti in pensiero. Ma non dovevi andare ad Asti a far da apripista sulla camionetta e ossequiare le massime Autorità?
    Vara che messà che in tanti i xe nà a Asti posta par véderte in ghigna.....

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    1. Valà, benedeto, ..ca go scoperto ca no son mia mi l'Alpìn pì vecio, .. i me ga da ancor la paja.
      Epò. .. mi no setu ca no narìa a farghe i osequi a serta gente. Varda Matarela presempio, nol ga gnaca fato la naja, ma i lo ga fato ministro dela difesa e lìve el la ga abolìa, e desso el comanda le FA. Come se a me pora nona i ghe ghesse da el Nobel par la chimica parché la saeva far la lissia.

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