mercoledì 11 settembre 2024

Girovagando


Nel remoto arcipelago delle Isole Orcadi, nel nord della Scozia, una tempesta furiosa nel 1850 svelò un segreto straordinario nascosto sotto il suolo per millenni.
Mentre i venti e le onde devastavano il paesaggio, venne alla luce qualcosa di incredibile:

un villaggio perfettamente conservato, risalente a un'epoca ben precedente la costruzione delle Piramidi d'Egitto.

Questa è la storia di Skara Brae, un insediamento neolitico di 5.000 anni fa che offre una straordinaria finestra sulla vita antica.

Spesso chiamato la "Pompei della Scozia," Skara Brae era un villaggio fiorente intorno al 3.200 a.C.
La furia della tempesta rivelò otto case di pietra, interconnesse da una serie di passaggi. Sorprendentemente, le strutture erano intatte, complete di mobili in pietra come letti, credenze e cassapanche, offrendo un vivido spaccato della vita quotidiana nell'era neolitica.
Gli abitanti di Skara Brae erano abili agricoltori, pescatori e cacciatori, che vivevano in una comunità unita. Realizzavano utensili in pietra e osso, tessevano tessuti e creavano ceramiche. Il design del villaggio dimostra un alto grado di sofisticazione, con case ben isolate per resistere al clima rigido delle Orcadi. Ogni abitazione aveva un focolare centrale, a testimonianza dell'importanza del fuoco per cucinare e riscaldarsi.
Uno degli aspetti più affascinanti di Skara Brae è il suo arredamento. Le credenze in pietra, posizionate in modo prominente in ogni dimora, suggeriscono che esporre oggetti di valore o significato fosse importante per gli abitanti. Le case avevano anche letti in pietra integrati, con i più grandi che probabilmente appartenevano al capo famiglia.
La scoperta di Skara Brae ha fornito agli archeologi preziosi indizi sulla vita neolitica. La conservazione di materiali organici come ossa di animali, semi e utensili ha permesso ai ricercatori di ricostruire la dieta degli abitanti, che includeva bovini, pecore, pesci e una varietà di piante selvatiche.
Oggi, Skara Brae è un sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, che attira visitatori da tutto il mondo. Passeggiando per il villaggio antico, si possono quasi sentire gli echi dei suoi abitanti, percepire il calore del focolare e immaginare la vivace comunità che un tempo prosperava lì.
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