Ricaviamo dall'Albo Pretorio del Comune di Valdastico, la seguente richiesta di prosecuzione dello sfruttamento della Cava Marogna. Così anche i Paesani che non bazzicano abitualmente il Comune e le sue pratiche, sono informati di queste vicende.
Alcune informazioni sull'Albo Pretorio Comunale, dove sono riportati gli atti salienti riguardanti l'Amministrazione e la Comunità.
Questi atti sono di pubblica consultazione, sia per lettura diretta dell'Albo esposto in bacheca, che tramite il sito web del comune: Albo Pretorio Valdastico, dov'è possibile scaricare i relativi allegati, come quello pubblicato.
Voi di sinistra volete fare la stessa fine del comune confinante ROTZO non avendo INTROITO sarebbe grave
RispondiEliminaQuesto l'ho capito, però sparare mine sulla roccia viva e far tanta polvere, da cittadino chiedo di fare qualcosa!
RispondiEliminaHo capito che l'autorizzazione è concessa fino al 2035???
RispondiEliminaSalvo altre proroghe!!!
EliminaLa concessione fino fine 2024 , la proroga già concessa? O possibilità di bloccarla,visto gli sviluppi di degrado ambientale e il bisogno di rispetto e moralità x chi deve sempre mandar giu..
RispondiEliminaIl comune di Rotzo riesce a chiudere il bilancio grazie ai soldi che vengono dal Consozio
RispondiEliminaFacciamo così anche noi
EliminaVedrei bene una BIG BENCH pure a Belfiore di Casotto. Così, giusto per godere di un panorama alternativo.
RispondiEliminaCapperi!
RispondiEliminaCome direbbe la mitica Sora Lella: "Annammo bene!"
A questo punto, sarebbe meglio chiamare l'ente che dà queste autorizzazioni "In Offesa e non in Difesa del Suolo". E magari aggiornare la loro PEC a: offesadelsuolo@pec.regione.veneto.it!
Ok. E adesso che si fa? Chi c’era nel 2008 in amministrazione c’è ancora, credo sarebbe il momento che chiarissero considerata la tanto sbandierata “trasparenza”. Opere come quelle che sta facendo la SIPEG non si improvvisano negli ultimi tre mesi di autorizzazione. Vengono da lontano!
RispondiEliminaNon capperi Gino! Cazzo ,volevi fare il politico,quindi ti sentivi idoneo....adesso è il momento di rompere!!!
RispondiEliminaSenza tante firme , con questo commento mi rivolgo alla AMMINISTRAZIONE COMUNALE e chiedo che venga indetta una riunione al fine di informare la cittadinanza riguardo la cava. Non ho mai visto un nome di un amministratore su questo blog (forse sono anonimi come me) ma ci scommetto le mani che viene letto anche da loro. La cava è stata autorizzata nel 2008 e come scrive l'anonimo delle 10,26 gli amministratori in questi 16 anni trascorsi sono tutti ancora li o da una parte o dall'altra. Ne manca uno ma sicuramente ha tempo per esserci. Organizzate sto incontro prima che sia la stampa o la tv a venire a chiedervi conto.
RispondiEliminaCosa fare?🤔Informarsi con certezza 100 se la richiesta é stata concessa o se è ancora in standby. Valutare poi cosa si potrebbe fare.
RispondiEliminaCon attenzione ai tempi. Chi sarebbe disposto a fare da locomotiva? Non scordarsi che il pesce grosso ha da sempre mangiato quello piccolo e che un'eventuale lotta la vedo dura. Però, tentar non nuoce.
Intanto capire da che parte sta il Comune altrimenti meglio sedersi sulla Big Bench con i Popcorn. Senso civico di informare gli elettori vediamo se c’è!
EliminaDicono che il silenzio sia la forma più elegante di disprezzo.🥴
RispondiEliminaColtivare o Distruggere? Il Potere delle Parole nel Camuffare la Realtà
RispondiEliminaStanno trasformando la distruzione di un’intera montagna in un'attività agricola, una guerra la chiamano intervento militare, la chiusura di una fabbrica è diventata delocalizzazione. Insomma, ci stanno cambiando le parole per farcele digerire meglio.
Ah, sì... "Coltivare la cava di detrito"... che bel modo di usare le parole! Io un lavoro del genere l'ho sempre chiamato "scempio", ma adesso lo chiamano "coltivazione". Forse stanno aspettando di raccogliere una bella fioritura di buchi nella montagna! Chissà, il prossimo passo sarà parlare di "agricoltura mineraria"!
Bravo Gino, i politicanti e i loro simili, sono convinti che la gente sia ignorante e che si bevono le loro parole, o meglio, i loro insensati discordi senza capo né fine. Forse " imbagolavano"" la generazione ora ultranovantenne, ma non gli attuali 60/ 70 enni. Quando votiamo siamo maggiormente consapevoli dove poniamo la x.
EliminaInfatti la cava c’è e progredisce da circa 20 anni per via che voi sapete dove mettere la X. Dal 2008 ad oggi la cava è solo progredita ed il comune ha visto praticamente le stesse persone fatto salvo un quinquennio di mezzo. Pensaci.
EliminaAnonimo 26.09. ore 15.24 Siamo maggiormanete consapevoli quando votiamo?Bene, ti ricordo che questa amminnistrazione ha ottenuto la maggioranza dei aventi diritto , quindi è inutile lamentarsi. Chi ha sempre e comunque torto quando esprime il suo pensiero è chi si è astenuto dal votare.Ripeto questa ammministrazione ha vinto e piacia o non piacia sta in carica per i prossimi 5 anni
EliminaCapperi. Quante cose si imparano. Bene ciò!
RispondiEliminaMa che problemi gavio co sta cava? A semo in 4 gati , non ghe xe posti de laoro, i dovane va via e l'importante xe sarare la cava? Mejo che rivedè le priorità...
RispondiEliminaCaro anonimo delle 16.11, lavoro, se vuoi lavorare, c'è, perché cercano dappertutto. Mi sai dire quanti posti da la cava? Pochissimi. Ma perché siamo 4 gatti allora dobbiamo subire tutto. In questi ultimi in valle sono venute ad abitare tante coppie che scappano dalla pianura. Vengono perché trovano ancora zone tranquille e belle dove crescere una famiglia. Ma questa cava va contro a tutto questo.
EliminaAnonimo 26.09. 0re 16,30 appunto perchè siamo in 4 gatti non abbiamo voce in capitolo basta pensare a come siamo ridotti con i medici di base. Secondo me è più grave questo problema
EliminaBravo Gino, dovevi vincere le elezioni. Ci vogliono gente come te che si battono per il proprio territorio e per le persone che ci vivono. Sei una brava persona.
RispondiEliminaQuesto blog sta diventando sempre peggio.. tornate a scrivere poesie e filastrocche che è meglio.
RispondiEliminaQuesto blog esiste anche per potersi informare e confrontare non solo per le filastrocche! Bravi Carla e Gianni continuate a tenerci al corrente di quello che succede in valle!👏👏👏👏👍
RispondiEliminaGiulio
RispondiEliminaAlbo pretorio,non conoscevo la sua esistenza,pero quanti siamo a consultarlo? Ha il merito di esistere,pero ci sono delle tabelle communale un po da pertutto ( vedi le Pigrafe ) penso che sarebbe piu facile per i paesani residenti in paese leggere una informazione su un foglio. Tutti non sanno utilizzare gli utensili informatici.Ho scritto parecchio sui problemi che ci aspettano, che Valle lasceremo alle prossime generazioni? Veramente mi fa paura,quando vedo le date :2035 ma vi rendete conto ,sono anni che lotto contro,adesso ce l’acqua e i suoi aquedotti, la mia generazioni non ci sara piu,e continueranno a raccontarci delle bougie,perche ci saranno altre persone.Esempio l’autostrada,il ponte sul stretto ,e tanti altri che non sappiamo.Uno mi dice che sono un sapientone, l’altro dice che sono tutte cassate quello che si legge su blog. Sono due enormi problemi di societa,di soppravivenza del paese,l’altro che parla di posti di lavoro, ma possibile che non si puo fare altre cose. Io le ho proposte di recente e mi dicono sapienton, nessuna importanza pero quando si e ai commandi : si commanda. Si chiamava Enrico una persona grande nel mondo politico diceva: "Se non ce giustizia non puo esserci democrazia". Dieci anni fa forse piu mi hanno fatto capire in commune che non ero persona grata.! Allora che ogni cittadino poteva chiedere dei conti sul progetto CAVA. Tutto e Economia: l’aria che si respira,l’aqua che scorre nei robinetti,l’anallisi di sangua che si deve fare, il medico che non ce. Ma possibile che perche certi dicono che siamo 4 gatti dobbiamo subire tutto questo.Certi parlano di sinistra, ma scherziamo ragazzi ,di quale sinistra si parla ?Certo possiamo fare venire i media; giornalisti,radio,televisione e vedremo il risultato. ( me l’immagino gia) Certo per me e facile scrivere ,pero se non si lotta siamo sicuri di perdere.
I quattro gatti , chiedono di sapere se la concessione ha già avuto ok per proseguire gli scavi fino al 2035 . A Venezia parlano tanto di salvaguarda e protezione dell’ambiente!! Non hanno mai volto lo sguardo 👀 su questa realtà?? In quanti si sono arricchiti e con che benefici per il nostro territorio?? Da qualche parte bisogna distruggere per creare “ progresso” , ma qui ora è TROPPO!
RispondiEliminaAttendiamo come richiesto, una riunione pubblica dall’Amministrazione Comunale quanto prima!! Abbiamo diritto a un dibattito aperto e pubblico, su questo enorme problema e non solo. Abbiamo bisogno di chiarezza visto che viviamo in questo paese, la nostra Storia di sacrifici lo richiede!! E pretendiamo RISPETTO per noi e i nostri figli!! La PAZIENZA è finita IERI, ora chi di dovere mostri la FACCIA!!
RispondiElimina“Affinché vengano a conoscenza della decisione, dell’evento ecc..eccc.. Decisoni prese da chi?? E NOI chi siamo? Su argomenti di tal importanza … mettiamo sabbia nei loro ingranaggi.. i nostri vecchi quando s’ incazzavano non era bello vederli, noi siamo sotto ANESTESIA per caso? La nostra GENTE coltivava a patate anche la terra più scoscesa per dar da mangiare alle loro famiglie! I nostri morti si “ volteranno” nella tomba ! Come siamo finiti …
RispondiEliminaI nostri "veci" quelli che scavavano nella cava del tinazzo? O quelli che scavavano nella cava Menegolli sopra barcarola?O nella cava dei Quadri a Brancafora?Brutta cosa non avere memoria...
EliminaIn tutta sincerità mi trovo in parte contrario a questa crociata contro la cava. Non nego che lo squarcio visibile sia poco gratificante per gli occhi, ma è anche si vero che la parte di casotto,una volta finiti i lavori, è stato riportato a uno stato di verde con ordine e pulizia e in parte in simbiosi col territorio. Per quanto riguarda la parte di valdastico mi vien da dire che parte dell'abitato del paese è messo in modo ben peggiore della cava, iniziamo a guardare le fabbriche abbandonate in cavallara o dogana, gli impianti di abbandonati di forni,per non parlare delle case lasciate all'abbandono e in stato di fatiscente in centro paese o nelle contrà,per non parlare del bosco adiacente a tutta la valle che ormai ci sta divorando ed entrando in casa..se non altro la cava, tra i mille difetti che può avere,ha anche il merito di dare lavoro a persone che qui vivono. Si,possono trovare lavoro dappertutto(schio,thiene ecc..)ma è anche vero che un'ora di auto al giorno per andare a lavorare è un'ora di vita in meno per stare con la propria famiglia o con le proprie passioni oltre ad una spesa non indifferente per quanto riguarda l'utilizzo dell'auto(parliamo di un migliaio di euro/annui per chi non lo sa....). Dico io,invece di far di tutto per farla chiudere mettiamoci seduti al tavolo delle trattative e cerchiamo di raccogliere quanto più si può per valorizzare il nostro territorio, nel senso che, i loro mezzi possono tornare utili per le calamità o lavori in valle,richiedere un aiuto per mensa scolastica o pulmini, o una qualunque idea che porti beneficio al comune e al suo abitato. Discutiamo di come sarà il dopo cava(laghetto area giochi o qualunque altra proposta intelligente) Col solo NO a tutto perché da fastidio, è brutto o rumoroso siamo destinati a vedere il paese svuotarsi pian piano sopratutto con le nuove generazioni(qualcuno torna,ma quanti sono andati...) Credo bisogna valutare ogni aspetto di questa vicenda e cercare una collaborazione tra le parti che porti beneficio a entrambi invece di far battaglie che portano ad un ulteriore impoverimento.
RispondiEliminaQuante persone del luogo vi lavorano? Quanti camion di non residenti sfrecciano a velocità sostenuta sulla statale? Eppoi credo che quello che i cittadini non tollerano è il comportamento delle amministrazioni succedutesi dal 2008 ad oggi che mai hanno chiarito di propria iniziativa gli accordi i vantaggi e gli svantaggi di avere una cava. E non mi si venga a dire che in Comune basta chiedere e ti sarà dato perché queste son frasi da campagna elettorale!
EliminaRiguardo l’ordine e pulizia della ex cava di Casotto “in simbiosi con il territorio” se magari ha la gentilezza di spiegare la simbiosi dove la vede.Grazie
EliminaNulla da eccepire anon.22.52 su quanto hai affermato.
RispondiEliminaAmmiro la tua dialettica nonché l'esposizione delle problematiche che attanagliano la nostra debole vallata.
È indubbio che le Amministrazioni che si sono succedute negli ultimi 40 anni, hanno anch'esse contribuito al declino, non essendo state in grado di promuovere sostanzipali iniziative per far rimanere i giovani . Nessuna tassa locale sulle attività commerciali e soprattutto imprenditoriali. Agevolazioni burocratiche, e altre iniziative. Mi ricordo la SIT, che produceva scarpe,aveva avuto queste agevolazioni, Impiegava 130 persone. Quanti allora, provenienti da altrove, si erano stabiliti in zona.
Per non parlare poi della micro imprese, falegnarie, imprese edili, idraulici e via di seguito.
In sintesi, è questo che manca: IL LAVORO In loco.
Finalmente due commenti costrittivi e sensati!
RispondiEliminaSi, commenti costruttivi e sensati, soprattutto dove si parla di collaborazione tra tutte le parti, ma come mai fin’ora nessuno ha mai chiesto collaborazione per migliorare la vita del territorio , Meglio tardi che mai… vedremo i buoni propositi sensati a che cosa porteranno , sperando non nel solo tornaconto per tanti , ma non per tutti ! Coraggio , avanti con le richieste
RispondiEliminaGiulio
RispondiEliminaQuando leggo l’articolo dell’anonimo delle 22h52 mi sembra di ascoltare un mediatore quando si deve fare dei compromessi entro due parti,ma li siamo a un livello di valetto,quando parla che facendo un’ora di strada per andare a lavorare in giu si perde un’ora di vita!! Non so se si rende conto dell’assurdita che scrive ! Gli abitanti dei luoghi ,dove le case e i poggioli sono ricoperti di polvere, che devono lavare le verdure 4/5 volte ,loro perdono
anni di vita.Non vedo perche si chiederebbe una mensa,un pulmino,un parco giochi,,,e cosi via non chiediamo mica l’emosina,Vogliamo che questta distruzione selvaggia delle montagne smetta. Lei parla di fabbriche che sono delle rovine come pure delle case,gli faccio osservare che in comune a Valdastico ci sono piu di 700 cittadini inscritti a l’AIRE,che in 30 anni abbiamo perso piu di 250 posti di lavoro,questo e il risultato delle diverse amministrazioni.Non siamo ne Asiago, e nemmeno Rimini,percio dobbiamo fare con il posto meraviglioso che molti ci invidiano,dunque si facciamo delle proposte ma che durino nel tempo,non fare come le cave di marmo e poi le fabbriche di scarpe e giacche.Io mi auguro che la petizione per l’aqua abbi un grande ascolto e un risultato,ma la cava non credo che salvera il bosco,le marogne non disturbavano nessuno e la provinciale era piu sicura,ora e un pericolo permanente per gli automobilisti e non parlo per quelli che vivono lungo la strada.Dobbiamo avere una visione realista e credibile della situazione.Niente promesse elettive, qui si tratta della qualita di vita di tutta una valle,e il salvaguardare della natura per le future generazioni.
Concordo in tutto quanto ha scritto e lei lo ha spiegato molto bene.
EliminaAsiago a suo tempo rifiutó l’insediamento di una nota fabbrica del settore chimico attualmente a Carré che magari poteva creare lavoro ed evitare pendolarismo ma distruggere il turismo. Scelta magari sofferta ma vincente.
EliminaPer questi motivi sopracitati, non aspettiamo e perdiamo tempo, visto che è prezioso! Proposte concrete, dunque un incontro tra le parti per valutare il da farsi quanto prima!! Ora ci vogliono i fatti! Cosa vogliamo chiedere a partire dall’Amministrazione Comunale che dopo tutto questo non può negarci la sua attenzione
RispondiEliminaIntanto bisogna contarsi. Primo passo. Fare una riunione senza le parti per capire cosa si vuol domandare. Altrimenti è caciara.
EliminaA chi sono i terreni nei quali è fatta l'estrazione ? Il consenso è stato domandato ai proprietari ?
RispondiEliminaMa per piacere.... sono stati risarciti
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