“Però lei sa come funzionano queste cose: se te ne sei andato e poi ritorni con la coda fra le gambe, non è che puoi pretendere che come il figliuol prodigo ammazzino i vitelli per te. Quello succede solo nella Bibbia. Nel mondo terreno il più delle volte succede invece che ti prendono a sassate, se ti va bene.”
Bellissima saga familiare calata in un romanzo storico che narra le vicende della famiglia Peruzzi dagli inizi del 900 alla fine della seconda guerra mondiale.
Racconta l'esodo di migliaia di famiglie dal nord verso l'agro pontino durante la bonifica fatta da Mussolini.
È un pezzo di storia credo poco conosciuto, raccontato con dovizia di particolari storici e culturali che ho apprezzato tantissimo. Belli tutti i personaggi di questa variegata famiglia che ci permette di conoscere un tratto della nostra storia raccontata con la voce di chi la terra l'ha veramente sudata, amata, sofferta e voluta perché la terra era l'antidoto alla fame. Cosa ne sappiamo noi della fame oggi? Nulla.
Forse un po' lento a partire e con un po' di dialetto che all'inizio rende magari un po' ostica la lettura, ma una volta abituati, decolla.
Bellissimo, consigliato e, come spesso accade... peccato giungere all'ultima pagina.
Ve lo consiglio interessante…buona lettura
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