Già...

A volte, mi sento come se mi disintegrassi, come se dentro di me ci fossero piccole e continue esplosioni, tutte le volte in cui vorrei parlare e non lo faccio, vorrei urlare e non lo faccio, vorrei sfogarmi e dire tutto quello che mi passa per la testa (ma soprattutto per il cuore) e non lo faccio per non turbare equilibri, per non litigare, per non rompere rapporti che si reggono a stento, per non mostrare la parte di me più istintiva e selvaggia, per non fare vedere agli altri le mie fragilità, la mia voglia di essere completamente me stessa, a dispetto delle regole, del buon senso, dell'educazione, dei doveri. 

Quanta distanza impariamo a mettere fra ciò che desideriamo e ciò che realizziamo, fra ciò che immaginiamo e ciò che viviamo, fra ciò che siamo e ciò che dobbiamo essere, ma a volte è stancante essere buoni, essere pazienti, a volte è stancante trattenersi, ricoprire un ruolo. Mi piacerebbe svuotarmi di ogni filtro che l'età mi ha imposto, mi piacerebbe essere come i bambini che non sanno che alcune cose non si devono dire e così, imprudentemente, dicono tutto.

Chissà dove va a finire la libertà che sacrifichiamo con il tempo che passa, le parole schiacciate dentro per non farle uscire, chissà dove vanno a finire le parti di noi che abbiamo consegnato alle persone sbagliate, che non abbiamo custodito.

Chissà dove vanno i pezzi di cuore che abbiamo lasciato andare, i frammenti dell'anima ormai stropicciata che abbiamo dentro.

Laura Messina-web