Nella
chiesa Parrocchiale di San Pietro Valdastico, la sera del 5 ottobre
2018, è stata organizzata da don Sergio, parroco di Pedescala, San
Pietro e Lastebasse, una serata con uno spettacolo musicale ispirato
ai testi di fra David Maria Turoldo, don Tonino Bello, Fabrizio De
Andrè e Riccardo Grotto. La presentazione di don Sergio è stata
semplice: raccontare Maria dentro ai nostri giorni, pensando che
quella serata sarebbe stata un regalo per tutti i presenti.
Magistralmente interpretati, i testi recitati, le canzoni, i
sottofondi musicali, sono diventati un modo per mettersi accanto a
Maria, nei passaggi più importanti della sua vita. Come ogni donna,
anche del nostro tempo, Maria ha avuto sogni e speranze,
preoccupazioni e ansie, gioie e dolori, domande e dubbi, ma sempre
piena fiducia… come Madre quindi può capire le nostre situazioni e
aiutarci a proseguire il cammino: noi abbiamo sempre bisogno di Lei.
Credo
che nel tempo in cui stiamo vivendo, dove valori come la tenerezza,
l’amore verso l’altro, la fiducia, quindi la fede, sembrano
essere passati di moda, proporre questo tipo di spettacolo sia da
lodare perché mettersi a servizio del prossimo per parlare di Maria
è da coraggiosi.
Sarebbe
certo più facile proporre cose più leggere e quindi più
partecipate, ma se vogliamo far passare messaggi come quello che
questo gruppo di persone ci ha proposto, dovremmo essere a nostra
volta portatori di parole di vita buona, come quella di Maria,
Giuseppe, Gesù, che ci portano sempre all’infinito amore di Dio,
che nonostante le croci della nostra vita, mai viene a mancare.
Ho
vissuto la serata come una meditazione, mi sono messa all’ascolto
di canti, di parole, di silenzi, ho guardato immagini, cercando che
entrassero in me e mi riempissero…
Con
la voce meravigliosa e l’arrangiamento di Luca Pegoraro per le
canzoni, con l’attrice e narratrice Maria Teresa Totti veramente
espressiva e i narratori Riccardo Grotto, Giusva Lievore, Luca
Passarella e Matteo Pegoraro, tecnici dell’immagine, la serata è
stata veramente un regalo prezioso. Per questo dono ricevuto, per
aver scoperto una Maria che cammina per le nostre strade e non che ci
guarda dall’alto degli altari, ringraziamo chi ha ideato questo
spettacolo e chi lo ha proposto alle nostre comunità: un solo
rammarico… che come comunità non siamo sempre pronti ad
accogliere queste occasioni che possono essere veramente momenti
importanti e speciali, possono far pensare e capire di più. Il mio
incitamento quindi a non lasciar sfuggire le occasioni per la nostra
crescita personale, con la certezza che non può che far bene al
cuore e rasserenare l’anima.
Lucia Marangoni
Per
saperne di più sul gruppo: WWW.MUSICAECULTURA.IT
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