Chamonix-Mont-Blanc, ore 22.15 del 2 ottobre 2018. Gli effetti della corrente a basso
prezzo sono "lampanti", mentre da noi già prima di mezzanotte scatta il coprifuoco.
E come mai? Eh, sì! Perché la Francia sfrutta in pieno tutte le cascate dei torrenti.
Infatti, l'impianto termico elettrico d'oltralpe costa poco e... conviene!
E l'inquinamento? A beh... questo poi è zero assoluto. Da noi?
Eh, da noi, purtroppo é tutto a regime e tra poco, nei centri ad abitazione intensiva,
addio anche alla stufe a legna! Mamma mia, se ci penso... mi viene freddo!!!
Domenico Giacon
Costa poco perché hanno tante centrali nucleari, è ormai obsolete. ( speriamo bene !!!! ) . Vedremo come saranno poi con le scorie radioattive? !
RispondiEliminaC'è qualche incongruenza in questo post, per utilizzare l'acqua sono necessarie centrali idroelettriche e non termoelettriche (che invece utilizzano combustibili liquidi o gas). Poi lo spreco di energia non deve essere un vanto, in quanto le conseguenze per l'ambiente sono sotto gli occhi di tutti, vedi i morti di questi giorni nel sud della Francia.
RispondiEliminaLa Savoia e alta Savoia sono autonome in energia elettrica, anzi esportano..ci sono parecchie centrali idroelettriche fornite da dighe immense ancora construite prima della guerra.
RispondiEliminaQuello si chiama "inquinamento luminoso", ed è proibito in tutta Europa...
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