E' il classico sentiero da lavoro molto erto e caparbio, ricavato tenendo
conto della morfologia aspra di questo versante. E’ questo l’unico
sentiero che, tra Arsiero e Barcarola va a mordere la fiancata orientale
dell’altopiano di Tonezza. E’ una sentiero da boscaioli e carbonari,
non militare. Per montare sull’altopiano di Tonezza, questo sentiero
sfrutta l’unico varco esistente tra le pareti in questo settore. Nella
seconda parte, tra i boschi del Cimone, l’andare si fa più quieto. Dalla
chiesetta all'inizio della Contra' Scalini (m 330), sulla statale della
Valdastico a tre chilometri dal centro di Arsiero, inizia un buon
sentiero che entra nel fondo della Valle Camugara. Attraversata la
strada asfaltata si continua per una valletta fino a raggiungere la
contrada Tartura. Dalla fontana si prende a sinistra e, oltrepassata la
presa dell'acquedotto, ancora a sinistra. Raggiunta la strada
provinciale Arsiero-Tonezza la si segue in salita per breve tratto per
poi abbandonarla al primo pianoro e prendere il sentiero che porta ai
prati del Baito Marani di Qua. Il sentiero sale fino alla base di una
grotta bianca sul roccione sommitale ed entra nella ripida valletta
terminale che porta a lambire la bastionata che domina in alto la
Valdastico. Aggirando le rocce a sinistra ci si infila in un canalino
franoso che porta a facili roccette fino a sbucare sul'Altopiano di
Tonezza (q. 1040, ore 2.00). Da qui abbiamo visitato il cimitero dei
Crosati, contrà Campana e iniziato la discesa verso Barcarola seguendo
il cammino Fogazzaro - Roi.
Fonti Liverio Carollo & C.A.I.
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