sabato 20 ottobre 2018

Cogollo: lo spopolamento del centro storico.

A Cogollo del Cengio gli esercizi pubblici e le attività commerciali stanno letteralmente scomparendo dal centro storico. Le giovani coppie si stabiliscono in zona aperta lasciando il centro, dove vive la maggior parte degli anziani. Nasce per tal modo anche un abbandono ideologico e culturale del centro. 
E’ quindi scontato che la chiusura massiva di bar ed esercizi commerciali sia la diretta conseguenza di un fenomeno sociale in continua mutazione, che genera conseguentemente anche la convenienza di superare il paese per fare spese ed altro. 
Oggi, per bypassare il fenomeno non c’è che una sola possibilità, quella cioè di ristrutturare corpi di case fatiscenti per ricavare abitazioni nuove e confortevoli. Ma perché si verifichi una svolta del genere, l’impulso dovrebbe scaturire dalla strategia eroica di qualche impresa. 
Essa sarà decisiva nel senso che le giovani coppie tornerebbero ad insediarsi nel centro storico ed essere perciò attratte dalla necessità di incentivare la riapertura di quelle attività che fino a qualche anno fa erano il fiore all’occhiello e che altrimenti resterebbero chiuse per sempre.
Maria Zordan
 

2 commenti:

  1. Il problema non è solo dì Cogollo ma in generale. Un ruolo importante lo rivestono i comuni, che devono semplificare chi intende ristrutturare case fatiscenti, mentre invece è il contrario. I progetti potrebbero essere redatti da giovani studenti o neogeometri con la supervisione dei responsabili dall'ufficio tecnico o da qualche volontario professionista e via di seguito. Il mio probabilmente è un sogno utopistico.....

    RispondiElimina
  2. Più fioi e meno tecnologia sti ani non i gaveva el telefonin e quindi i spendeva pi tempo in altro ... contemo i scapoli e dopo savime dire!

    RispondiElimina

Girovagando

  Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...