solo per puro sensazionalismo... mi prende un "che" di inspiegabile...
Mi è rimasta così impressa stamane: ATTILA - "LA SCIABOLATA ARTICA"... che non vedo l'ora di toccare con mano se si meriterà veramente questo titolo...
Vi ricordate, tanto per essere sempre nostalgici, i vetri semplici e a quadretti (a quadretti per risparmiare vetro in caso di rottura?) che c'erano nelle nostre case? La mattina facevano concorrenza al più sublime dei pittori, tanto erano belli quei ghirigori che formava il ghiaccio... e il bicchiere nel comodino con l'acqua ghiacciata con dentro la dentiera (per chi ce l'aveva) della Nonna? E la mònega e la flassa? E i quintali di coperte che ti impedivano di muoverti? E solo la cucina riscaldata. Non parliamo poi della locazione dei servizi igienici. Mai morto nessuno! Ora per 2-3° sotto zero di qualche giorno o 2-3 cm di neve che spariscono nello stesso giorno... TITOLONI DA TERRORE... Sinceramente, pur capendo che devono "colpire" chi legge... mi sembrano sempre un tantino sull'esagerato! E voi che ne pensate?
Ci sentiremo il 24, pronta a rimangiarmi tutto nel caso in cui...
METEO: arriva la sciabolata di ATTILA, previsioni di NEVE nel WEEKEND, maltempo, gelo sull'Italia.
Le
previsioni confermano una imponente invasione di aria polare
sull'Italia, Attila. Neve fino a 4/500 metri sulle Alpi e Appennini,
crollo termico di 15°
Giorno dopo giorno si va delineando la portata dell'invasione artica
attuata da "Attila", che dal Mare del Nord, si proietterà come un
missile verso l'Europa e l'Italia. Pioggia, neve e vento su gran parte
delle regioni della Penisola.
SITUAZIONE. L'alta pressione,
attualmente presente sul Mediterraneo centrale, nel corso della
mattinata di venerdì 20 novembre inizierà a retrocedere verso la Spagna,
cacciata dall'arrivo dell'aria polare di "Attila". La sciabolata artica
di Attila raffredderà tutta l'Europa. Nel frattempo l'alta pressione,
raggiunta la Spagna si eleverà in Atlantico fin quasi raggiungere
l'Islanda, dando così più forza al vortice ciclonico, poiché richiamerà
dal polo Nord, venti impetuosi che lo alimenteranno. Questi venti, non
riuscendo a scavalcare l'arco alpino, impatteranno contro di esso
portando tantissima neve su Svizzera e Austria, e poi entreranno in
Italia sia dalla valle del Rodano ( Francia Sudorientale ) che dalla
Porta della Bora ( Alpi della Venezia Giulia ). A questo punto, si
formerà un minimo di bassa pressione sull'Alto Adriatico che farà
peggiorare il tempo sull'Italia. Entriamo nel dettaglio previsionale.
VENERDI 20 SERA. Pioggia: sull'Appennino settentrionale e sulla Campania, da debole a localmente moderata. Neve; sarà copiosa su tutto l'arco alpino di confine, ma soprattutto sulla Val d'Aosta e sopra i 1700/1900 metri. Venti: Ponente fortissimo su mar Ligure e Tirreno anche con raffiche fino a 80/100 km/h. Nebbia; sparisce gradualmente lasciando zone di foschia, quindi con visibilità buona.
SABATO 21. Il clou del maltempo. Pioggia:
precipitazioni diffuse su Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino alto
Adige, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana (temporale forte a Firenze),
Umbria, Lazio, Sardegna settentrionale, Campania, Calabria tirrenica,
Marche settentrionali. In serata/nottata peggiorerà ulteriormente sul
Nordest, Appennini si Umbria e Lazio, Campania e Calabria ioniche. Su
tutte queste regioni prevediamo precipitazioni da moderate a forti e con
locali nubifragi. Neve: moderata sulle Alpi occidentali
sopra i 2/300 metri, su quelle centro-orientali sopra i 7/800 metri, ma
in calo fino a 3/400 metri in serata. In Appennino, forti nevicate sopra
i 1400 metri con accumuli fino a 30/50 cm di neve fresca! Vento:
tempestoso di Ponete su Mar Ligure e Tirreno, con raffiche fino a
100/110 km/h. Fortissimo Maestrale in Sardegna. Intenso Libeccio sul
basso Tirreno, medio e basso Adriatico e Ionio. Bora moderata/forte su
alto Adriatico.
Temperature; in leggero e graduale calo nel corso della giornata.
DOMENICA 22. Il tempo migliora. Pioggia:
precipitazioni deboli su Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo e
Molise. Moderate sulla Campania, forti e con temporali sulla Calabria
ionica. Le precipitazioni nel corso della giornata si porteranno verso
il Sud Italia, perdendo d'intensità. Sole al Nord. Neve:
debole sui confini alpini fino in valle. Sull'Appennino
centro-meridionale a partire dai 1000 metri di quello centrale ai 1400
metri di quello meridionale. Sull'Appennino settentrionale possibile
neve debole fin sopra i 400 metri, con fiocchi tra la pioggia anche in
pianura, come a Bologna. Temperature: in sensibile
diminuzione. Risveglio con pochi gradi sopra lo zero al Nord, meno di
10° al Nord di giorno, non più di 15° diurni sul resto d'Italia.
LUNEDI 23.
Giornata soleggiata un po' ovunque, salvo ultime piogge sparse al Sud.
Il dato più rilevante saranno le temperature; al mattino sottozero su
gran parte delle pianure del Nord, fino a -20° sulle Alpi, pochissimi
gradi anche al Centro. Di giorno non più di 10° al Nord, 12/16° al
Centro-Sud.
i soliti esagerati ! ma se fino a ieri i nostri esperti annuciavano un inverno mite! sono curiosa di vedere
RispondiEliminaHai ragione Carla, i media lavorano solo sul momento, sulla superficialità e sull’impressione e usano tutti gli strumenti utili a cogliere l’attimo, perché confidano sulla (sperimentatissima) memoria corta delle gente. Tempo fa per indicare una strage occorrevano almeno una decina di vittime, adesso ne bastano due. Se è una sola bisogna distinguere in base al sesso, perché potrebbe essere classificato come femminicidio. Tra poco avremo il canicidio o il gatticidio, da distinguere rispetto al volgare macello perché la pancia ha pur sempre le sue ragioni. Le informazioni sono sgridate e sincopate, così non si fa tempo a memorizzarle e si passa ad altro. Anche i film ci hanno abituati ad un bombardamento di immagini che non ti permettono di riflettere e cogliere l’insieme. A guardare un film degli anni sessanta, con i suoi tempi, primi piani, campi lunghi, ecc. sembra di essere in un altro modo.
RispondiEliminaÈ tutto portato al l'esasperazione. Spesso allarmismi inutili . Alcuni sarebbero più adatti a vendere pentole stile Mastotta . Spesso leggo le notizie in sintesi sul televideo piuttosto che guardare un tg. PER Non parlare della carta stampata. E si definiscono dei professionisti... poveri noi...
RispondiEliminaAttila e' passato... e ora parlano di dicembre mite.
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