domenica 15 novembre 2015




18 commenti:

  1. Questi hanno subito un lavaggio del cervello, sono persone ignoranti che credono di possedere la verità su basi pseudo-religiose. Questa è un’ ideologia che non ha alcuna relazione con la vita e la felicità nel nostro mondo. Si tratta invece di un aldilà fittizio dove verranno premiati per aver ucciso i miscredenti. Credere di essere in possesso dela verità è pericoloso. La verità vive all'orizzonte: quando tentate di avvicinarla vi scappa via.
    Ieri sono andato a fare la spesa (a piedi) e osservavo il comportamento dei Parigini il giorno dopo. Bene, non ci saranno stati molti sorrisi sui loro volti, ma si comportavano come al solito, non avevano paura. In breve, hanno avuto l'atteggiamento giusto per affrontare tali eventi. Hanno pagato un prezzo, ma vogliono in fine essere i vincitori di questa intrusione irrazionale. Il motto di Parigi è: “fluctuat, nec mergitur”, cioé “gallegia e non affonda”. Questo è lo spirito dei Parigini.
    Enrico Sartori, Parigi

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  2. Mah, quando penso a come la Fallaci sosteneva i "guaritori" filippini... poveri noi!
    Ritiene e ci vorrebbe inculcare che musulmani = ISIS, male cara mia, male! col falso si creano danni,
    teorie aprioristiche del genere, generano sventure. E le stragi naziste?
    Andiamo, li armiamo sapendo che ci sparano, questo è vero di più. Tanto i fabbricanti di armi vivono
    al sicuro, in questa pazzia...danno lavoro... progresso...
    In quanto al comportamento dei francesi, caro Enrico, non mi pare diverso
    dal resto del mondo. Anche a loro basta la pancia piena...

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  3. "Anche a loro basta la pancia piena"? Lei si permette delle generalizzazioni disfattiste gratuite ! Lei guarderà la televisione, leggerà i giornali (benché ne abbia qualche dubbio), io invece ci vivo. Con questo commento Lei si squalifica. E poi la dignità in questo momento non sembra proprio essere il Suo punto forte.

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  4. Caro Enrico, forse sei tu che devi aprire gli occhi, e vivere di più in mezzo alla gente.

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    1. Circostanze tragiche come quelle accadute a Parigi penso che dovrebbero indurre in ciascuno un atteggiamento di rispettosa e raccolta riflessione personale. È accaduto in Francia, come prima in altre capitali europee come Londra o Madrid, ma potrebbe capitare anche qui da noi con la medesima tragica fatalità.
      A questi fatti ognuno reagisce secondo la propria sensibilità, anche se spesso viene orientata da atteggiamenti collettivi un po’ modaioli o tendenziosi, con riti collettivi che sembrano più moderni esorcismi che convinta partecipazione. Poi si aggiungono i complottisti e i le manipolazioni politiche d’ogni risma, che non mancano mai.
      Io inviterei a riflettere su un aspetto che è il segno distintivo di questi eventi, cioè che ci sono dei giovani che sono disposti a morire per uno scopo, per quanto aberrante. Giovani che si uccidono, uccidendo loro coetanei, con una predeterminazione e una convinzione che non trovano eguali nella nostra cultura.
      La morte è sparita dal nostro orizzonte e la si fatica ad accettare anche come tragica fatalità, figuriamoci come prospettiva subordinata a superiori ideali. La nostra società mercantile, abituata ad affrontare i conflitti nella prospettiva dell’interesse economico, è disarmata rispetto a questa forma di radicalizzazione.
      Io sono convinto che se non facciamo in fretta a capirlo, a chiamare le cose con il loro nome e a trovare rimedi che non siano i soliti riflessi condizionati, invertebrati e palesemente inefficaci, ci ritroveremo schiavi di questa barbarie al pari di come accadde alla fine dell’età classica.

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  5. Grazie per la Sua arroganza senza limiti.

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    1. Nessuna arroganza Enrico. Proprio nessuna, ti assicuro. Non mi permetterei. È una constatazione contrapposta: con la gente della strada, del supermercato, dell'ambulatorio, eccetera, ti assicuro che ho a che fare molto, ma molto.

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    2. Caro Enrico, non mancano mai i commenti illogici, conditi di maldicenze che, purtroppo, non mancano mai laddove c'è qualcuno che usa la testa.

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    3. Caro Enrico, ieri sera in Tv ci hanno dato conto dei risultati di una indagine sulle conseguenze dei fatti di Parigi sugli italiani; risultato: quelli dalla pancia piena sono oltre l'ottanta per cento….

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    4. La smetta di dire castronaggini, Lei vuole aver ragione a tutti i costi. E poi guardi pure la televisione, la fabbrica di menzogne più famosa. Ho capito: Lei desidera avere la pancia piena. Se la riempia, e basta così.

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  6. Australia: Ai musulmani che vogliono vivere secondo la legge della Sharia Islamica, recentemente e' stato detto di lasciare l' Australia, questo allo scopo di prevenire e evitare eventuali attacchi terroristici. Il primo ministro John Howard ha scioccato alcuni musulmani australiani dichiarando: Gli immigrati non Australiani devono adattarsi! " Prendere o lasciare , sono stanco che questa nazione debba preoccuparsi di sapere se offendiamo alcuni individui o la loro cultura. La ns cultura si e' sviluppata attraverso lotte, vittorie, conquiste portate avanti da milioni di uomini e donne che hanno ricercato la liberta'. La ns lingua ufficiale e' l' INGLESE, non lo spagnolo, il libanese, l' arabo, il cinese , il giapponese o qualsiasi altra lingua.Di conseguenza, se desiderate far parte della ns societa', imparate la lingua! La maggior parte degli Australiani crede in Dio. Non si tratta di obbligo di cristianesimo, d'influenza della destra o di pressione politica, ma e' un fatto, perche' degli uomini e delle donne hanno fondato questa nazione su dei principi cristiani e questo e' ufficialmente insegnato. E' quindi appropriato che questo si veda sui muri delle ns scuole. Se Dio vi offende, vi suggerisco allora di prendere in considerazione un' altra parte del mondo come vostro paese di accoglienza, perche' Dio fa parte della ns cultura. Noi accetteremmo le vostre credenze senza domande. Tutto cio' che vi chiediamo e' di accettare le nostre, e di vivere in armonia pacificamente con noi. Questo e' IL NOSTRO PAESE; LA NOSTRA TERRA e il NOSTRO STILE DI VITA. E vi offriamo la possibilita' di approfittare di tutto questo. Ma se non fate altro che lamentarvi, prendervela con la nostra bandiera, il nostro impegno, le nostre credenze cristiane o il nostro stile di vita, allora vi incoraggio fortemente ad approfittare di un' altra grande liberta' australiana: IL DIRITTO AD ANDARVENE. Se non siete felici qui, allora PARTITE. Non vi abbiamo forzato a venire qui,. Allora rispettate il paese che vi ha accettati".

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  7. Mio padre, 60 anni fa, fu un po' più conciso. Mi disse: "paese che vai, usanze che trovi".

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    1. Si ma ti adegui a queste...

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    2. Risposta arrogante e qualunquista, non da te che vedi l'arroganza altrui.

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  8. Oriana Fallaci: una gentile signora che ha conosciuto molto bene la realtà del mondo mussulmano.
    Proviamo a chiedere al mussulmano disoccupato della porta accanto, quello cioè con quattro o cinque figli che noi manteniamo e diamo gratuitamente un’istruzione, se condanna la strage di Parigi, o quella delle torri di New York, avremo così la prova di quanto aveva ragione la nostra Oriana.

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  9. Parole giuste, da condividere pienamente.

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  10. Prego, non confondete l' ISIS con l'Islam, non fate il gioco dell' ISIS, prego! Le fandonie lasciatele ai politici sguazzatori!

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    1. La Guerra Santa dell'Islam è iniziata nel 622 d.C., anno dell'Egina e non si è ancora conclusa, perché ci sono ancora “infedeli”. Da allora l'Islam si è diffuso nel mondo convertendo gli infedeli con le armi, commettendo ogni sorta di crimini e innumerevoli stragi.
      Da allora non è cambiato nulla, l’Islam si distingue da tutte le altre religioni per essere rimasto fermo all’iniziale fondamentalismo, senza alcuna evoluzione, anzi regredendo rispetto all’iniziale pur minima tolleranza.
      Prova tu andare in Arabia Saudita con al collo un crocefisso o tenendo in mano il Vangelo: ti tagliano immediatamente la testa.
      Loro, però, vengono in Europa vestiti in modo carnevalesco, col burka che nasconde completamente il volto e pretendono di imporre la loro religione, impongono stili di vita che fanno a pugni anche con i ritmi di lavoro nostri (leggi Ramadam nel periodo estivo): Questa è la pura realtà, non sono fandonie, anche se certi politici ci sguazzano ignobilmente.
      Ritengo buonista ritenere l’Islam moderato, osserviamo il comportamento omertoso mantenuto in questi giorni da stati “moderati” come la Turchia e l’Egitto. Leggi i giornali?
      Tutti i giorni, in ogni parte del mondo dove ci sono mussulmani, si verificano stragi di inermi, colpevoli solo di essere di altre religioni.

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