Antonella Lattanzi
Cose che non si raccontano
“Quelle cose, io non voglio dirle a nessuno. Io non voglio pensarle, quelle cose. Io voglio che non siano mai esistite. E se non le dico non esistono."
“Quello che diventi, certamente, lo scegli tu. Quello che ti accade, spesso, no. Per sapere chi diventerai davvero, devi aspettare che il futuro accada. Solo quando il futuro accade sai se sei una delusione per te. Se sei proprio chi speravi di non essere. Io lo sono stata."
Ci sono cose che non si raccontano per vergogna, rabbia o per troppo dolore o perché semplicemente se non le racconti non esistono. Ecco, l'autrice ha deciso di raccontare la sua ricerca di maternità a 38 anni, dopo la scelta di due aborti in giovane età; una ricerca dolorosa, sofferta dove tutto è andato storto e dove non c'è il lieto fine perché nella vita reale spesso purtroppo è così. È un racconto ricco di dolore, di sangue, di solitudine ma anche di amicizia, di ospedali, di terapie, di attese, di responsi, di silenzi, di amicizia, di medici e covid. Sono pagine che ti tengono incollata fino alla fine. È la storia di tantissime donne contese tra l'ambizione della carriera e il desiderio di maternità. È la storia che molte donne non riescono a raccontare.
Consigliatissimo
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