Venerdì 13 novembre, le cime dei monti da parecchi giorni sono circondate dalla nebbia, un'impenetrabile foschia umida e appiccicosa avvolge uomini e cose, le giornate si susseguono grigie e malinconiche come solo a novembre succede. Questo tipo di giorni invitano a stare davanti al camino, ma il mondo gira e il destino sa preparare le sue trappole molto bene. Da sud-est due rombi di aereo si avvicinano a Tonezza, provengono da Villafranca vicino a Verona, sono in volo di addestramento, il primo è pilotato dal comandante del volo, un tenente colonnello, il secondo, un caccia ”Republic rf-84 f. Thunderflash” di costruzione statunitense e impiegato dalla Nato in Europa durante la guerra fredda, pilotato da un giovane sottotenente di Lecco, si chiamava Franco Valsecchi di ventidue anni. I due piloti sorvolano la valle e sul cielo di Roana girano verso la AssTal, sono bassi, troppo bassi, molti testimoni diranno che il volo di bassa quota ...
È tragico notare che connazionali lasciano il bel paese per altri lidi. Ed è ancora più drammatico constatare che una buona percentuale non ritornerà . Stiamo perdendo la nostra identità , le nostre usanze, il nostro stile di vita , insomma , l'orgoglio di essere ITALIANI. Sono convinto che la globalizzazione ha determinato solo instabilità e conflitti ,sia territoriali che economici. Forse era preferibile , come da sempre, che 0ogni popolo, occupasse il proprio territorio, con le proprie usanze e religioni.
RispondiEliminaSposo appieno il tuo pensare. La globalizzazione è stata la rovina se non di tutto, ma di TANTO! Probabile per indebolirci. E più deboli ci manovrano meglio!
EliminaMa se avete premiato poco tempo fa una valligiana proprio per la sua emigrazione...
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