venerdì 19 gennaio 2024

Sono fragile

Sì, sono fragile.

Mi preoccupo se i miei familiari stanno in silenzio, mi prende un senso di peso sul cuore se sento che una mia cara amica si allontana..., mi dispiaccio e divento triste se sento che un cliente non ha trovato ciò che cercava perché ero distratta da un impegno impellente o preoccupata per qualcosa.

Sì sono fragile, ma per questo non meno valevole.

La fragilità è parte del nostro essere umani.

Cresciamo ed impariamo tramite prove ed errori, maturiamo quando sbagliamo, quando facciamo attenzione alle reazioni di chi abbiamo accanto.

Sono fragile perché non decido tutto io del mio mondo, sono interdipendente dagli altri.

Sono fragile perché quello che desidero, quello che voglio non dipende tutto dal mio desiderare o dal mio volere, devo tener conto degli altri e del contesto.

"Volere è potere" per me è una frase che spesso è usata in modo sbagliato.

Sono fragile, ma la mia fragilità non mi atterra, non mi fa ranicchiare in me fino a non vedere più oltre il mio dolore.

Sono fragile, ma so mantenere la mano tesa.

Sono fragile, ma possiedo anche delicatezza, sensibilità e coraggio.

Non sono forte, sono fragile, ma so anche non abbattermi troppo quando qualcosa va storto e so avere cura di me e perdonarmi quando sbaglio.

Chi vive sbaglia, chi prova sbaglia, chi cerca di incontrare l'altro sbaglia e quando si sbaglia si sta male.

Essere fragili non è essere sconfitti. 

Sono fragile, è il mio maglione, ma indosso anche scarpe forti e cuore coraggioso.

Nel nostro mondo che svaluta la fragilità, voglio uno spazio e un giusto valore all'essere fragili.

Perché essere fragili è essere umani, è essere vivi.


Elettra 


5 commenti:



  1. Essere fragili nel mondo nel quale viviamo non deve essere un handicap e neppure una vergogna per nessuno,perche siamo umani e solamente degli esseri umani. Fragili, e una parola che pronucio sovente nella mia vita perche e cosi. Certi diranno che e segno di debolezza, sono le cose della vita che possono renderci fragili. Ognuno di noi ha una vita,fatta di gioie e dolori ,di contrarieta e questo effettivamente puo agire sul nostro morale e renderci fragili. E importante sentirsi amati e amare,e importante essere sereni, che i bambini e i non bambini si sappiano amati , questo li rende piu forti percio meno fragili. Ma ce un’attualita importante che sta per arrivare nel nostro paese !! Medico o non medico? Dopo l’informazione fatta qualche giorno fa, ci e stato annunciato : I cittadini che non sono inscritti presso un medico devono farlo ad Arsiero o altrove, la secreteria communale in caso di incapacita per redigere il mail sara a nostro servizio per farlo. Questa assenza di medico in paese,e una decisione che puo renderci tutti fragili , ancora piu per le persone anziane per chi la presenza di un medico in paese era rassicurante ; per le visite,per il rinnovo delle ricette,per avere una parola rassicurante ,e invece no niente dottore. Molti sono i cittadini che avendo sentito il problema arrivare si sono insritti fuori, lasciando il paese vuoto di pazienti ! ma quelli che non possono spostarsi come faranno? Penso che si avrebbe potuto fare un po di piu per mantenere un dottore in paese,una cosa e sicura ;Se si combatte si puo anche vincere,ma se non si combatte siamo sicuri di perdere, l’USL dell’alto Vicentino ha vinto , senza battagliare gli abbiamo tolto una bella spina dal piede. In maniera "individualista si salvi chi puo" puo sembrare anche una decisione responsabile e umana percio l’USL ha havuto la vittoria facile. Questo e una decisione grave di conséquence per il nostro paese che si trova gia isolato per molte cose.

    Non parlo di solitudine ma questa ,piu la fragilita e meno il dottore e molto per il buonumore e il benessere del paese.

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  2. Paesi più uniti come Lastebasse e Pedemonte,con governanti più seri non hanno questo problema....che per gli anziani è grave!!

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  3. Finalmente qualcuno solleva la questione medico!Perche’ non trovare un sostituto della dott. Cesarotto quando ha dato le dimissioni?Non tutti hanno la possibilità di andare ad Arsiero soprattutto le persone anziane che devono essere accompagnate.Mi auguro che si stia facendo qualcosa a riguardo….

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  4. E chi sapeva che la dottoressa Cesarotto era provvisoria??nemmeno il sindaco...?

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  5. Anch'io, dall'estero, mi sono stupita dal silenzio per una notizia simile .

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