giovedì 11 gennaio 2024

Fatiche sul ripido



Roberto Maurizia Lorenzato

Posina e la sua gente

Foto di L. Grotto

Una foto emblematica: versante sud del monte GAMONDA, dal cimbro - gemeinde = feudo comunale, si notano i terrazzamenti che lambiscono le rocce, le prime rupi.
Segno evidente dove la mano dell'uomo-contadino si spingeva.
Come qui, anche in molte altre parti del territorio comunale. Ecco come si spiegano le valanghe distruttrici in quegli inverni particolarmente nevosi, o le alluvioni. Il terreno privo di alberi si presentava fragile, vulnerabile alle calamità naturali.
Orzo, segale, ortaggi, biade, frumento i prodotti in secoli passati, mais e patate dal 700' in poi.
Per non parlare degli allevamenti diffusi.
Oggi, solo un occhio attento ad alberi spogli può scorgere queste OPERE, i tanto acclamati muretti a secco, sì, perché il bosco si sta riprendendo quello che gli fu tolto.
Le FATICHE, qui sul ripido sono un lontanissimo ricordo, un'agricoltura di sussistenza dove grande era lo sforzo e spesso minima la resa, ecco dunque un altro dei tanti motivi che hanno fatto da propulsore al fenomeno dell'emigrazione...

1 commento:

  1. Una foto testimone delle fatiche dei Padri da appendere in salotto con dedica a memoria di tempi lontani, densi di amori famigliari, ora sfumati nel delirio di una vita senza meta.

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