- Una pianta per le piastrine basse -
Le piastrine possono essere più basse a causa di vari fattori:
- infezioni virali
- sanguinamenti anomali
- causata da farmaci
- da malattie autoimmuni
- a causa di anticoagulanti
- da asportazione della milza
- da periartrite nodosa
- porpora (macchiette rosse sulla pelle) trompocitopenica idiopatica (che non si sa la causa).
Durante una malattia specifica il medico sa consigliare la terapia giusta, ma quando non ci sono sintomi o evidenze certe di patologia che fare?
La natura e medici curiosi e attenti ci hanno dato la soluzione.
La pianta per la piastrinopenia è il Carpino betulus, da solo o in abbinamento al Tamarix gallica.
Il Carpino è una pianta comunissima nei nostri boschi. Non vive a lungo, ma è forte, vigorosa, generosa e migliora il terreno aiutando tutte le altre piante.
Questa sua forza che si sviluppa nell'ombra del bosco, aiuta il nostro midollo osseo a produrre più piastrine e di qualità migliore, specie quando il fegato è in difficoltà.
E inoltre, essendo il Carpino una pianta generosa è utile anche in caso di:
- difese immunitarie basse
- pericolo di emorragie
- disturbi alle alte vie respiratorie ( sinusite, tracheite, bronchite)
- antitosse secca
- colon irritabile
70 gocce 3 volte al dì per le piastrine basse, o 50 gocce 1 volta al dì se associato ad altre gocce.
Il carpino betulus gocce è un gemmoderivato, delicato e preciso nella sua azione, adatto anche ai bambini.
(Fernando Piterà - Compendio di gemmoterapia clinica)
Il Carpino Betulus o carpino bianco si trova nel mix di gocce della Cento Fiori:
- Bronacu
- Respirobase
- Medimil
- Miscela inverno
Per le piastrine basse si prende insieme a Tamarix gallica o altre gemme.
Non deve essere preso da persone che usano anticoagulanti, eparina, fibrinolitici.
(Fabio Firenzuoli - Fitoterapia )
Elettra Erboristeria
Cornedo Vicentino
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