venerdì 20 gennaio 2023

Temporeggiamo...


Dove va il bianco della neve quando questa si scioglie? Questa domanda, apparentemente sciocchina, è attribuita nientemeno che a Shakespeare. 

Fa il paio con un’altra questione un po’ più sofisticata: Cosa succede al tempo quando passa?  Anche quest’ultima questione non è stata formulata da un bambino impertinente, ma da Albert Einstein, durante una passeggiata a Princeton col matematico Kurt Gödel. 

Pur facendo parte della nostra esperienza quotidiana, il tempo non è per nulla un fenomeno scontato. Da sempre la sua natura e la sua logica, percepite come misteriose e inafferrabili, suscitano l'interesse e le riflessioni di scienziati e filosofi, oltre che di noi comuni mortali. Sorgono fondamentali interrogativi riguardo al tempo: è vero che scorre a velocità diverse? E che può addirittura fermarsi, come accade nei buchi neri? 

Sempre il citatissimo Einstein (ma quante sono realmente farina del suo sacco?), disse che il tempo è relativo, il suo unico valore è dato da ciò che noi facciamo mentre sta passando. Come dargli torto! D'altra parte, è stato nientemeno che Gesù di Nazareth, che se ne intende parecchio, a ribadire: E chi di voi, per quanto si affanni, può aggiungere uno spazio di tempo alla sua vita?

Ne prese atto Madre Teresa, sostenendo che: Ieri è passato. Domani deve ancora venire. Abbiamo solo oggi. Iniziamo!

Eppure il tempo è gratuito, non ha prezzo. Tuttavia non possiamo possederlo, ma solo usarlo. Non possiamo tenerlo, ma solo spenderlo. Una volta perso, non potremo mai più recuperarlo.




1 commento:

  1. Alle testimonianze prestigiose citate sul tempo aggiugerei quella di Sant' Agostino.Il Santo ad un amico che chiedeva cos'è il tempo rispose:"Non lo sò ma se tu non me lo chiedi lo sò"Come a dire che in cuor suo aveva la risposta della fede ma non della ragione.Meglio rinviare all'eternità i misteri e pensare a molte altre cose più urgenti per l'umanità

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