domenica 29 gennaio 2023

Snoopy: il Jolly del Blog






Il buon Snoopy, da quando ha avuto spazio sul giornale di Vicenza ed è venuto a sapere che era pure il portafortuna degli astronauti statunitensi, si è ringalluzzito parecchio e ha preteso di avere una paginetta tutta sua. Ha litigato con Tobia e pure con Woodstock e non parliamo delle liti serali col gatto dei Vicini. Ha detto che per fare da "stropabusi" è capace di farlo anche da solo! Seguiamo il suo "emme" e assecondiamolo...😊




29 - 30 - 31 
"i giorni della merla"

Inverni rigidissimi furono quelli del 1606, 1709 e 1788. Di quest'ultimo perdura il ricordo in qualche canzone popolare.

La Laguna geló al punto che da Venezia si potesse raggiungere a piedi quel tratto di tre chilometri e mezzo che la separa dalla terraferma.

Ci furono problemi per gli approvvigionamenti, e il Governo per l'occasione lasció entrare liberi da dazi, vino, carne e ogni genere di commestibili.

Sulla Laguna ghiacciata, dopo aver assistito ai più vari spettacoli, gente di ogni età e ceto, bevevano e mangiavano allegramente sotto appositi padiglioni.

Alcuni accendevano fuochi, altri giocavano a palla, altri di sera, se ne andavano con il lanternino in mano a piedi sino a Mestre o a Campalto.

Ma il freddo cagionó anche molte malattie e decessi.

Giancarlo Sivos ci ha lasciato questa descrizione:

"Entró il nuovo anno a Nativitate, con neve et ghiaccio in tanta quantità et freddo orrendo... Le case tutte incrostate di ghiaccio luceano come specchi. Morse molta gente... et le barche che venivano da Zaffusina et Marghera voleano dieci scudi per viaggio, e vi andavano molte barche di Buranelli, che con manere rompeano il ghiaccio delle lagune... et era una carestia grande di viveri... né poteano venir a Venezia li Burchi di Polesine con fassi e fassine, né da mar per li gran venti... Il qual freddo fu generalmente per tutto il mondo".

P. Molmenti

In foto: F. Battaglioli "la Laguna ghiacciata" esposto a Cà Rezzonico





Vi rubo un minuto per rivedere delle "scenette" che abbiamo già visto tante volte in rete. Rivederle ogni tanto non è male. A me confermano che non tutto quello che stiamo vivendo è migliore di quello che abbiamo vissuto. 


1 commento:

  1. Tante volte vale il detto . "Si stava meglio quando si stava peggio"

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