Per percorrerla è indispensabile la torcia elettrica.
La galleria, che si sviluppa per circa 400 metri, è stata costruita nel 1917 per garantire il passaggio in sicurezza di uomini e mezzi dalle postazioni della prima linea.
Questo massiccio torrione di roccia era chiamato Quota Neutra perchè era rimasto isolato, dopo che i Rainer salisburghesi avevano conquistato il Cimone. Nella primavera del 1917 fu collegato alle posizioni italiane situate sul Caviojo tramite il grande camminamento laterale situato ad ovest.
Oltre all’ingresso, la galleria è diritta e pianeggiante per un breve tratto, ma poi diventa tortuosa e molto ripida, sale con gradini alti e stretti quasi fino alla sommità del torrione.
Ha una decina di diramazioni secondarie che portano nel complesso sistema sotterraneo composto da ricoveri, una vasca per il recupero dell’acqua, 6 osservatori, due postazioni per cannoni calibro 65, otto mitragliatrici distribuite su vari piani.
Flores Munari
Qualche anno fa salendola mi sono trovato due famiglie con bimbi piccoli che la percorrevano in discesa e come torce usavano quelle dei cellulari!Visto che gli scalini sono scivolosi non so come non sia successo niente!!!!!!
RispondiEliminaPurtroppo ci sono persone che affrontano la montagna con molta leggerezza per non dire incoscienza. Qualche anno fa ho incontrato sul Pasubio una ragazza che saliva con le infradito. No comment.
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