Mangiamo ogni giorno notizie sventurate, condite da meschinità di ogni
genere.
Siamo infarciti come tacchini indigesti da un ripieno di
corruzione.
Il dibattito pubblico è squallido, ripetitivo, allarmante,
mai positivo, creativo e ribelle.
Abbiamo un disperato bisogno di meraviglioso.
Un ministero del meraviglioso, maestri di meraviglioso, a scuola fra il latino e la matematica due ore quotidiane di meraviglioso, all’università una facoltà di meraviglioso.
Dobbiamo diventare compagni di meraviglie.
È il nostro petrolio, l’unica eccellenza, il solo prodotto esportabile in tutto il mondo.
La fantasia più pragmatica che esista: la nostra visionarietà. Sapere concretizzare i sogni.
Un vento portatore di entusiasmo incantato deve irrompere nelle nostre città sventrate dalle sciocchezze ingorde del denaro, disintossicare l’aria appesantita da una banalità soffocante, liberarci da briganti e oracoli di mezza tacca, trasformare questa peste del nulla con un contagio poetico e illuminato, restituire agli occhi dei nostri bambini lo stupore del futuro che meritano.
(Diego Cugia-web)
Abbiamo un disperato bisogno di meraviglioso.
Un ministero del meraviglioso, maestri di meraviglioso, a scuola fra il latino e la matematica due ore quotidiane di meraviglioso, all’università una facoltà di meraviglioso.
Dobbiamo diventare compagni di meraviglie.
È il nostro petrolio, l’unica eccellenza, il solo prodotto esportabile in tutto il mondo.
La fantasia più pragmatica che esista: la nostra visionarietà. Sapere concretizzare i sogni.
Un vento portatore di entusiasmo incantato deve irrompere nelle nostre città sventrate dalle sciocchezze ingorde del denaro, disintossicare l’aria appesantita da una banalità soffocante, liberarci da briganti e oracoli di mezza tacca, trasformare questa peste del nulla con un contagio poetico e illuminato, restituire agli occhi dei nostri bambini lo stupore del futuro che meritano.
(Diego Cugia-web)
Nessun commento:
Posta un commento