Nel caso presente, le passerelle hanno una vocazione turistica, essenzialmente. Però, l'impresa Petzl, in Francia, pensa a questo tipo di passerella per venire in aiuto ai soccorsi in montagna (Chamonix) Link : http://www.ledauphine.com/haute-savoie/2011/02/04/un-pont-ou-un-tunnel-pour-sauver-des-vies-au-mont-blanc Oltre la prodezza tecnica, il ponte, in generale, è una struttura che collega due lati opposti al disopra di un vuoto, di un corso di acqua, è un passaggio ed una scorciatoia. Può essere un collegamento tra due luoghi geografici, tra due popoli, tra due culture. Unisce i bordi di una breccia, di una piaga o di una crepa. Permette la cicatrizzazione, la pace, gli scambi ed il commercio. Simbolicamente, il ponte avvicina gli opposti, il cielo e la terra, il conscio e l'inconscio, la vita terrestre e l'aldilà. Il sovrano pontefice, tiene questa denominazione del "Pontifex Maximus", il grande costruttore di ponti, titolo del più Grande Prete di Roma all'epoca pagana. Nella chiesa cattolica, è l'intermediario tra il piano spirituale e quello materiale, tra Cielo e Terra. Purtroppamente-mente, a vista di certe realizzazioni "d'altro mondo", possiamo essere presi da vertigini, come dice Carla...
Sarebbe da prendere esempio !!! E allargare la mente !!!
RispondiEliminaNel caso presente, le passerelle hanno una vocazione turistica, essenzialmente. Però, l'impresa Petzl, in Francia, pensa a questo tipo di passerella per venire in aiuto ai soccorsi in montagna (Chamonix) Link : http://www.ledauphine.com/haute-savoie/2011/02/04/un-pont-ou-un-tunnel-pour-sauver-des-vies-au-mont-blanc
RispondiEliminaOltre la prodezza tecnica, il ponte, in generale, è una struttura che collega due lati opposti al disopra di un vuoto, di un corso di acqua, è un passaggio ed una scorciatoia. Può essere un collegamento tra due luoghi geografici, tra due popoli, tra due culture. Unisce i bordi di una breccia, di una piaga o di una crepa. Permette la cicatrizzazione, la pace, gli scambi ed il commercio. Simbolicamente, il ponte avvicina gli opposti, il cielo e la terra, il conscio e l'inconscio, la vita terrestre e l'aldilà.
Il sovrano pontefice, tiene questa denominazione del "Pontifex Maximus", il grande costruttore di ponti, titolo del più Grande Prete di Roma all'epoca pagana. Nella chiesa cattolica, è l'intermediario tra il piano spirituale e quello materiale, tra Cielo e Terra.
Purtroppamente-mente, a vista di certe realizzazioni "d'altro mondo", possiamo essere presi da vertigini, come dice Carla...