così... giusto per qualche riflessione in più...
la fonte è del sito nazionale centro terremoti
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Girovagando
Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...
Xe meio che scape' via tuti, calcificio o no
RispondiEliminaNessun inutile allarmismo.
RispondiEliminaEra solo per segnalare correttamente l'entità ed il luogo degli ultimi eventi.
Magnitudo su quale scala: Richter o Mercalli, comunque il livello segnalato, scusate è quello di uno scoresin !
Elimina" http://cnt.rm.ingv.it/help#magnitudo " qui dicono Richter.
EliminaSono d'accordo che il livello è modesto... e per fortuna. Ciò non toglie che 2 scosse, anche se modeste, così tanto vicine, meritano un minimo di attenzione, non allarmismo!
E comunque, io l'ho sentita e, come scritto nell'altro post non vibrazione, ma un rumore sordo, cupo,
per cui, se vogliamo usare una terminologia corretta, caro anon.. definiamola quanto meno uno scoreson! :-)
Anche nel Modenese avvertivano queste scoresin , però poi , purtroppo, sono arrivati i scorreson , con danni incalcolabili e diversi morti, specialmente per il crollo dei capannoni.
RispondiEliminaMi meraviglio che la nostra zona sia stata classificata come non pericolosa da un punto di vista sismico, considerando il crollo della montagna/marogne. D'altro canto, anche l'Aquila era considerata tranquilla e poi abbiamo visto cosa è successo . Meno male che almeno gli esperti del settore sono sinceri; un terremoto non è prevedibile . Certo che costruire sotto una montagna , già di per sé instabile, è da irresponsabili , non chi lo fa ( tanto fassa non ci rimane sotto , ma gli operai ) , ma coloro che lo permettono .
RispondiEliminaidem per Friuli.
RispondiEliminaDunque, le grosse scosse sono precedute da una serie di piccole scosse... e questa estate ve ne sono state parecchie nei nostri dintorni, non solo queste due.
RispondiEliminaLa zona Marogne era inserita nell'elenco dei grandi rischi, ma per "permettere" la autostrada, i nostri carissimi supervotati politici hanno fatto i generosi, commossi dalle lobby tanto bisognose, ed hanno tolto l'area da quell'elenco. Sono bravissimi e celeri quando fanno queste opere di misericordia; basta una perizia, eventualmente, di un grande professionista della greppia, e si lavano mani e coscienza...
Nel caso del Vajont studi ed avvisaglie sono state "ignorate"... tanto poi nessuno ha pagato, e di responsabili ve ne erano! Tutti dicono: vuoi che succeda a me? se ne fregano della salute altrui, di fronte ai propri soldi.. che cosa poi se ne faranno di quelli che lasciano; dei vizi si stancano e non sanno vivere dieci minuti, presi dall'affanno di re Mida.
Purtroppo dalle cave una grossa miniera per i partiti? Un funzionario che dica no, non si trova, viene rimosso e sostituito con un obbediente cretino? Per cosa credete che si sia sempre col territorio devastato... riempiti di opere inutili e dannose spesso?… Gli inetti servitori eseguono, e male, le imposizioni dall'alto. Non esiste professionalità.
Vorrei vedere chi riuscirà a monitorare e verificare le emissioni di questo obbrobrio. Controlli possibili sono solamente quelli della ditta medesima, "da remoto"; e facendo il malevolo, osando supporre, basta che gli strumenti siano starati, tarati male, eccetera, e sarà dimostrato che quelle emissioni sono benefiche, da incanalare per gli aerosol degli asfittici nelle case di cura... giusto, una si potrebbe piantare lì al sole di Casotto.
Servirà dotarla di insonorizzazioni molto efficienti, eliminare le finestre per limitare i rumori… i fragori… tramogge metalliche, cicloni e ventilatori 24/24 .. tutto nel silenzio della valle, ovattato dal mormorio dell'Astico, che diventerà un lontano ricordo…