sabato 12 settembre 2015

Francia: produttore coltiva 400 varieta' di pomodori senza acqua ne' agrofarmaci

Pascal Poot è un produttore biologico da venti anni. Ha sviluppato un metodo che gli permette di coltivare circa 400 varietà di pomodori bio senza utilizzare acqua né pesticidi. Possiede oltre 3 ettari nella regione di Hérault in Francia, che ha un clima molto asciutto e un terreno roccioso. Ciascuna pianta può produrre fino a 25 kg di pomodori.

Poot ha basato la sua ricerca sul fatto che le erbacce crescono molto facilmente, mentre è più difficile coltivare ortaggi. "Tutti ci provano proteggendo le piante più che possono, mentre io le incoraggio a difendersi da sole". Poot crea i propri semi, che resistono a siccità e malattie. Questo metodo gli ha permesso di ottenere rese più elevate rispetto a quelle dell'agricoltura tradizionale.

"All'inizio la gente pensava che fossi matto ma, dopo un po', i vicini hanno iniziato a notare che avevo più pomodori di loro e nessun problema di peronospora. In giro se ne è cominciato a parlare e alcuni ricercatori sono venuti a farmi visita". Poot ha iniziato a collaborare con loro e presenta il proprio lavoro in scuole di ingegneria agricola.

Per far conoscere alla gente le proprie tecniche produttive, organizza workshop individuali. Sébastian, che ha preso parte a uno di questi, spiega che ora comprende meglio come funzionano le piante. "Si irrigano solo quando sono trapiantate, poi si lascia far loro il proprio corso. Bisogna fidarsi della natura. Dopo tre anni i semi daranno vita a piante più resistenti. Grazie a persone come Pascal e il suo team, tra qualche anno sarà possibile trovare pomodori di ogni colore e forma nei mercati biologici".
(by Odette)

1 commento:

  1. Il 22 marzo 2015 è stata celebrata la giornata mondiale dell'acqua. Secondo l'ONU oggi nel mondo si contano ancora 48 milioni di persone senza accesso all’acqua potabile. Circa 2,5 miliardi di individui nel mondo non dispongono di servizi igienico sanitari.
    L'agricoltura assorbe la maggior parte delle risorse in acqua. A livello mondiale circa il 70 % dell'acqua prelevata dai fiumi, dai laghi e dalle falde sotterranee è destinato all'irrigazione, alla quale dobbiamo aggiungere gli allevamenti.
    Nei prossimi anni ci si aspetta ad una riduzione di 40%.delle risorse idriche disponibili.
    Forse il metodo di Pascal Poot è una soluzioni (tra altre) per economizzare l'elemento indispensabile per la vita.
    Inoltre, piante più resistenti non hanno bisogno di pesticidi. Il risultato è un'alimentazione più sana.
    Interessante anche questo link :
    http://www.corriere.it/ambiente/14_aprile_22/piante-antiche-patrimonio-salvare-che-vale-11-miliardi-37857fcc-ca29-11e3-8cc9-41ed99739e20.shtml

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