mercoledì 23 aprile 2014

Gli Amici

Ho amici che non sanno quanto sono miei amici.
Non percepiscono tutto l'amore che sento per loro né quanto siano necessari per me.
L'amicizia è un sentimento più nobile dell'amore. Questo fa sì che il suo oggetto si divida tra altri affetti, mentre l'amore è imprescindibile dalla gelosia, che non ammette rivalità.
Potrei sopportare, anche se non senza dolore, la morte di tutti i miei amori, ma impazzirei se morissero tutti i miei amici!
Anche quelli che non capiscono quanto siano miei amici e quanto la mia vita dipenda dalla loro esistenza...
Non cerco alcuni di loro, mi basta sapere che esistono. Questa semplice condizione mi incoraggia a proseguire la mia vita.  Ma, proprio perché non li cerco con assiduità, non posso dir loro quanto io li ami. Loro non mi crederebbero.
Molti di loro, leggendo adesso questa "crônica" non sanno di essere inclusi nella sacra lista dei miei amici.  Ma è delizioso che io sappia e senta che li amo, anche se non lo dichiaro e non li cerco.
E a volte, quando li cerco, noto che loro non hanno la benché minima nozione di quanto mi siano necessari, di quanto siano indispensabili al mio equilibrio vitale, perché loro fanno parte del mondo che io faticosamente ho costruito, e sono divenuti i pilastri del mio incanto per la vita.
Se uno di loro morisse io diventerei storto.
Se tutti morissero io crollerei.
E' per questo che, a loro insaputa, io prego per la loro vita.
E mi vergogno perché questa mia preghiera è in fondo rivolta al mio proprio benessere. Essa è forse il frutto del mio egoismo.
A volte mi ritrovo a pensare intensamente a qualcuno di loro.  Quando viaggio e sono di fronte a posti meravigliosi, mi cade una lacrima perché non sono con me a condividere quel piacere...
Se qualcosa mi consuma e mi invecchia è perché la furibonda ruota della vita non mi permette di avere sempre con me, mentre parlo, mentre cammino, vivendo, tutti i miei amici, e soprattutto quelli che solo sospettano o forse non sapranno mai che sono miei amici.
Un amico non si fa, si riconosce.
(Vinìcius De Moraes)
Un amico lo cerchi, ma non sai perché… forse perché ti fa star bene, perché ti sa ascoltare, perché ti capisce al volo e se non ci riesce te lo dice, perché ha sempre del tempo, una mano, un sorriso, una parola da offrirti… lo cerchi forse per sapere se è felice, per sapere se la vita gli va dritta o gli va storta, per sapere cosa pensa del mondo e come sta costruendo il suo futuro… lo cerchi perchè vuoi il suo sostegno quando sei triste, ma anche il suo sorriso quando sei felice, lo cerchi perchè hai bisogno del suo cuore per sfogarti, ma anche della sua anima per condividere la tua gioia... quando sei con lui ti senti migliore, perché il tuo amico è come uno specchio, ma particolare, spesso riflette di te solo la parte più bella, più giusta, più buona, quella che tu vorresti sempre vedere davanti ai tuoi occhi, ma non ci riesci e sei costretto a vederla nei suoi...

2 commenti:

  1. Da quando è mancato Claudio io sono un pò più storta...... W l'amicizia!!!!! In questi 2 post mi rispecchio perfettamente. Grazie Carla per averceli donati.

    RispondiElimina
  2. E ricordati che finchè tu vivrai
    Un amico è la cosa più vera que hai
    È il compagno del viaggio più grande che fai
    Un amico è qualcosa che non muore mai (L.Pausini)

    RispondiElimina

Girovagando

  Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...