"Sulla frontiera dei cimbri"
Domenica 13 Aprile si torna in
montagna, in Valle dell'Astico a
Luserna
seguendo percorsi davvero suggestivi, carichi di storia e di storie da raccontare. Saremo accompagnati per un po' da Armando Serafini di Casotto e da altri valligiani seguendo il filo della memoria. A Luserna abbiamo pensato di organizzare presso l'ottimo Ristorante Rossi un primo (canederli o pasta vari sughi) acqua e vino a 10 euro, per mangiare qualcosa di caldo, fare tavolata in compagnia e lasciare qualche piccola risorsa economica a Luserna, ultimo villaggio... abbarbicato su un angolo tanto isolato della montagna quanto meritevole di essere riconosciuto nel suo ruolo di sentinella, salvaguardia e presidio del territorio.
In genere quando faccio un'escursione in montagna cerco sempre di rifocillarmi presso piccole trattorie, agriturismi e rifugi alpini che in genere sono gestiti da persone appassionate e che oltre all'ospitalità offrono un punto di appoggio insostituibile. Oltre che luogo fisico, Luserna mantenendo i suoi aspetti tradizionali e culturali rinfranca davvero lo spirito, se non ci fosse bisognerebbe inventarla.
La visita al museo con collezioni naturalistiche e sulla guerra costa 2,50 euro. Per cortesia datemi rapidamente conferma sia per il pranzo che per il museo.
Ritrovo ore 8.00 al Bar Ponte Maso (ponte per Casotto - San Pietro) poi con gli autisti portiamo alcune auto a Scalzeri.
Un abbraccio
Tarcisio
Questo è proprio un bel giretto... Mi raccomando, gambe in spalla ed acqua in borraccia
RispondiEliminaGo visto sul blog de Casotto, chel Don se ga proposto de unirse
RispondiEliminaalla brigata... stemo tenti chel podarìa davero farse vivo
No la me par miga cussì... el parlava che nol pode agregàrse parchè la compagnia no la zé atressà con la portantina medicalizzata...
EliminaParecchi anni fa ,con mia moglie ed i fratelli Mary ed Oreste Lucca (mardemini) facemmo esattamente
RispondiElimina(e tranquillamente) questo sentiero,andata e ritorno(Lucca-Casotto- Bellefiore-LUSERNA--Bellefiore-
fora par el strodo delle Nore fino alla galleria e giu 'per la strada nova fino a Casotto e i Lucca.
Contenti, ma La Mary disfatta.Era la prima volta che facevano questo sentiero,ed erano particolarmente
contenti e sodisfatti,perchè la loro madre--EMILIA NICOLUSSI -era nata ed aveva vissuto tutta la sua
giovinezza a Luserna. Raccontava loro che prima di sposarsi, percorreva questo sentiero
(certamente in migliori condizioni) anche -DUE volte al giorno ,con quaranta chili di farina gialla
sulle spalle, presa nei magazzini dei Toldo ai Cerati. Per la cronaca é morta a piu' di novanta
anni ed aveva una freschezza di memoria come un fanciullo.Credo che sia stata zia o cugina
di quell'Andrea Nicolussi(golo) della federazione Cimbra di cui si parla tanto.....
Lino, mia mamma, di Valpegara, raccontava che andava prendere patate a Luserna, nel stesso modo dell'Emilia.
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