Chi dentro, chi fuori...
un po' d'attesa per il taglio del nastro.
Il momento "clou": vediamo da sx
il Direttore della Filiale di Vicenza, Sig. Livio Rado,
la Titolare dell'Ufficio Anna Borgo,
il Comandante della Stazione dei Carabinieri
Bruno Granello
il Comandante della Stazione dei Carabinieri
Bruno Granello
e il nostro Sindaco Alberto Toldo.
Anna Borgo, la titolare dell'Ufficio:
emozionatissima, ma proprio per questo,
ancor più bella e simpatica di sempre!
Il nostro Sindaco in posa,
richiesta espressamente per il Blog: el me gà dito:
varda Carla ca son sempre sténco
quando che i me dise de méterme in posa.
Dei Alberto... sténco o no sténco,
sempre fotogenico te sì...
La Terry
Enrico sta per presentare il discorso del
Direttore della Filiale di Vicenza Sig. Livio Rado
Il Direttore Provinciale spiega l'avvenimento.
è il turno del Sindaco Alberto Toldo
gli applausi del pubblico
e a seguire è stato offerto un rinfresco.
Causa l'esiguo spazio,
dopo il taglio del nastro,
il tutto è avvenuto nell'adiacente
SALA DEL CIRCOLO DEI PENSIONATI.
la foto ricordo
Anna Borgo e Vittorio Longhi:
sempre sorridenti, bravi, cordiali e simpaticissimi con tutti!
UN SENTITO GRAZIE A POSTE ITALIANE
E A QUANTI HAN CONTRIBUITO
PER FAR SI' CHE IL PAESE FOSSE DOTATO
DI QUESTO UTILISSIMO SERVIZIO.
TENIAMO PRESENTE CHE
DA PIOVENE A LASTEBASSE
E' L'UNICO!
Sì, è l'unico ma è anche vero che non c'è uno straccio di parcheggio e i vecioti che magari serve il postamat dal municipio a pie. viva la CAPITALE.
RispondiEliminaMa cossa vuto chei fae i vecioti col postamat? vuto imbriagarli? tarè coi traversa la strada, pori cristi... Ghe vorìa un semaforo par fermare el trafico coi smonta dala machina, eco.
RispondiEliminaBen Carla, co quel caltegà dito dele bronsescoverte coverte intel blog!
RispondiEliminael mejo blog delalta italia, se non del mondo, chel serve a tuti, ancha al BG
che lo critica.
Che bel sindaco che gavì ciò, prestante, simpatico e sempre disponibile. Anvoremìa cambiarlo vero? Il borgomastro, la postina el gendarme el diretore, la Terry che ciava le patatine, i professionisti del tempo libero chei bate le man,.. a someja proprio un quadreto deamicisiano. Eco però suito chel primo comento ghe cata el radego. Mai contenti no sì, sempre a vardare el goto mezo vodo. La bady me conta che tanto i peta tuti la machina davanti ala rampeta pai deficitari, parchegio o no parchegio. Cossavutu, bisognaria farghe na lobotomia con la doia del menaroto, ma te rischi che te reste el manego in man...
RispondiEliminaVito, desso, parchè el scardina i c.. uori del gentil c.. sesso
EliminaAria de elession, ah?! pitosto che i leghisti, mejo el postamat, valà.
RispondiEliminarensi ne dà 80 al mese, berlockio 800, diese volte tanto... che baste a
incojonare tuti? el risultato dovarìa essare 10 a 1 anca al voto, a favore de berlu;
perciò savemo xa el risultato, sparagnemose i schei dele elesiòn e magnemoli fora
a rinfreschi gajardi come chelo fotografà chive...
el formajaro ciò nol portarà gnente, co' sta inaugurassion el perde centenari de vuti!
Brao BG, ben fato! Vegnea anca mi sa lo ghesse savuo! 6 vuti sicuri sicuri…
…………..
Ma sel formajaro el fesse na festa anca lu, purtuni verti par tutti, da desso fin ala domenega dele
elession, sajo quanti chel ghin ciapa??? domila pì del Bg sicuro sicuro!
E se el trutàro fesse ltratanto, ogni dì trute ai ferì par tuti, par un mese intiero,
soto un tendòn in medo al prà? … altri domilacinquesento pì de prima, in tutto
farìa quatromilacinquesento pi dela lista BG, i ciaparìa ancha la Comunità
Montana Leogra-Timoncio!!!
Ca ghe dontèn le fròle? si, femola compìa, nemo a ciapare tute le venessie!
Viva le elession, femole tre volte al'ano, dai!
In 2013, 10 % de vecioti da 80 a 100 anni in Val d'Astico, solo ! Noi va mia tuti in banda a la posta.
RispondiEliminaVardè quà :
"Evitare le lunghe file alle Poste per prelevare denaro dal libretto di risparmio, adesso è possibile. Di recente, Poste Italiane, rilascia a richiesta una carta, simile a quella che normalmente usiamo come bancomat, vincolata al libretto postale. Con questa comodissima card, è possibile così prelevare in tutte le postazioni esterne evitando le tante fastidiose file allo sportello tristemente famose per le perdite di tempo sia da parte di chi deve effettuare l'operazione sia per chi si trova in fila dopo i titolari dei libretti. In questa guida vi verrà spiegato come prelevare dal libretto postale dal bancomat e come ottenere la carta."
No ghe xelo mia anca un bancomat a l'inissio del paese, co na possibilita de fermarsi co la fiat davanti ?
ottimo ed essenziale servizio di finanza domestica! se fossimo nel 2004 o poco prima.Volete sapere un servizio da 2014? date un POS al postino che passa per casa ogni settimana e mentre vi consegna la posta vi chiede "hai bollette da pagare?" che col trapelo te lo paghi davanti a casa tua con postamat/bancomat e ti prendi la ricevuta.
RispondiEliminaah ma leggo che esiste già sto servissio, si chiama poste italiane per te.Qui in città c'e' da un bel po' e se qualcuno pensasse ,magari e di cuore ci spero,oh ma e' troppo per noi. davvero ? vi accontentate di così poco.Qui in città ogni banca ti permette di pagare online le bollette con un costo di 0,20 cent in più rispetto al costo delle poste.Senza contare il problema del parcheggio davanti la rampa della posta,risolto stando a casa con la bolletta.
Premetto che sono la prima a criticare l'Amministrazione Comunale sulle cose non fatte ma nel contempo apprezzo quello che viene fatto. Non m'interessa se l'inaugurazione del Bancoposta è stato fatto in campagna elettorale, quello che a me interessa è che c'è un servizio in più a disposizione della Comunità. E' vero che un servizio bancomat era già esistente ma non tutti lo usano come non tutti useranno questo ma è giusto che ci sia l'alternativa. Ora anche una persona da Lastebasse o Pedemonte ne può usufruire senza doversi recare a Piovene. Un servizio in più per la Comunità non nuoce a nessuno
RispondiEliminaAdesso anch'io dico la mia... Tutto nella capitale! e non parlo del postamat... Ma perchè qualche servizio non viene dislocato su altri paesetti del territorio?? Ci sono luoghi dove ci sarebbe parcheggio per tutti, senza innervosirsi come capita per chi va a San Pietro; se chiudono le poste a Pedescala, io non vado certo nella capitale con mia mamma di 81 anni, mi cerco un ufficio che abbia il modo di darmi servizi e parcheggio per chi non ce la fa a camminare. Bene per il banco-posta, certo visto che si doveva andare a Piovene, ma tutto , proprio tutto a San Pietro, non è il massimo per le frazioni che si sentono sempre più isolate. So che si farà un parcheggio davanti alle poste, ma poi sarà come sempre succede nel paese, saranno quelli che abitano vicino che parcheggeranno (come negli altri parcheggi, del resto dove si mettono le macchine in un paese del genere??? Alcune persone di una certa età non vanno più nemmeno a messa perchè non si trova un posto per la macchina... Comunque, i servizi per il pubblico, vanno bene, ma , se san Pietro si riducesse come Pedescala o Forni, dove non c'è più nulla, vorrei vedere se non ci sono reazioni.....E con questo ci tengo a ribadire, che io sono di larghe vedute, che sto con Pedescala, con Forni, con San Pietro e con quanti hanno bisogno di aiuto, ma concedetemi di esternare anche i miei pensieri "campanilisti" , che ritengo siano normali e doverosi...Grazie, Lucia
RispondiEliminaCara Lucia, sei in contraddizione con te stessa. Dici di non essere campanilista e poi dimostri di esserlo. Purtroppo sono i numeri a parlare. Quanti negozi c'erano a Pedescala? Quanti bar? Se non sbaglio c'erano anche le scuole, come mai non c'è più niente? Per quanto riguarda la Capitale come dici tu, qui ci sono le scuole, ma lo sai che se non fosse per le famiglie di extracomunitari che hanno incrementato l'età scolastica le scuole, soprattutto le medie sarebbero ad Arsiero? Quante botteghe e bar c'erano qui nella Capitale? Un bel pò no? Eppure grazie a Gastone se n'è aperta ancora una di bottega di alimentari e grazie ai Pesavento per la frutta/verdura. Purtroppo la valle si spopola e con essa anche i vari servizi.
EliminaOttimo il servizo fotografico: vario e completo. Complimenti CARLA.
RispondiEliminaAnonimo
e quili dai Furni che i dorme?! e quili dal Sojo? e da Valpegara? e dai Sella? e dal Maso? e da Barcarola?
RispondiEliminalogico che kili de sanpiero fae tuto par luri, i xe pì dei altri, i se vota, i fa i so comodi e te saludo!
Questa xe la dimostrassion che i numari non fa la democrassia!
La Roberta me pare strossà, la rampa la me pare massa ripida, tarè che rabaltuini co la neve: che la pense
RispondiEliminaa sti problemi?
Candalostrega tusi, a me fe vegnere el giavaro con sti discursi da polenta e tursi. A dovarissi basarghe le masselete posteriori al vostro sindaco chel ga tegnesto bota fin desso a goernare argagni del genere. Ste tenti qua, xe presto 50 ani che l’astego nol sbrodega pì fora dai so àldere, cussita a pudì nar sul sicuro. Trè zò tute le contrà insieme ala capitale e fé su el paese novo in ti prai del’astego, come chi ga fato quili del Vajont. Strade larghe , parchegi, supermarchet, case nove col teleriscaldamento a cipato rancurà intei buschi dale separatissime , parchi zughi pai vecioti, cavabalìn, boce, fè su le case a schiera da 5 unità asegnandoghele a un capitalista, un pedescaloto, un fornista, un barcarolaro e un valpegaroto cavando paje. Quili dal maso e dai sela pudì anca lassarli andove chi xe, tanto noi arfia. Tedarè che nel giro de puchi ani se risolve tuti i vostri problemi. Come masiciata de fondassiòn doparè le macerie de quei bruti capanuni che ghe xe desso, tanto tra formaiari no-job, trutamìnti iridei copamarsuni , segati che pipa, e altri che la smena, gran dano a no fé. Dashvidaniye
RispondiEliminaCiao Sponcio, sai che non sarebbe una brutta idea. Oltretutto le case della Capitale sarebbero anche fuori dal pericolo frane del Sojo de Mezogiorno. Tutto in piano senza più sali-scendi. Ah che bello che sarebbe!!!! Purtroppo è solo un sogno
EliminaCon tutti questi neologismi dialettàli non si capisce un ca..vallo.
RispondiEliminaXe vero, però, come che te dixi Sponcy, che i capanoneti vudi e bruti i dovaria sparire, almanco cambià in sale da balo. Alago dixeva, tempo fà, chei balava tuti a Valpegara, tuti brai a far musica anca a San Piero, parchè non se podaria metere su un festival de la musica, un concorso de balo in ricordo ai veci tempi ? Se podaria rivare in bici co la ciclopista nuova, balare el foxtrote, bevere fragolin o DOC Sponcio, mangiare in alegria fasui, patate, polenta e marsuni/trote. Saviu che belo saria !
Grande al ballo piccolo a cavallo, i dixeva na volta....chissà perchè ?
Campagna elettorale? Sicuramente, ma i ga fato na roba utile e lora no stemo criticarli sempre.
RispondiEliminaLa Lucia la xe come un fuminante par la miseriaccia la ciapa fogo subito par tuto.
Avresti voluto che lo aprissero a Pedescala? Avete già i marciapiedi di marmo di Asiago che la capitale non ha. Avresti voluto aprirlo ai Forni? Hanno già il teatro e la capitale macerie. Avresti voluto aprirlo al Sojo o al Maso? Hanno già il distributore della benzina che la capitale non ha. Avresti voluto aprirlo a Barcarola? Ma se l'hanno chiusa da anni! E donto par fortuna! E poi Barcarola come attrativa ha già 2 ristoranti. Dai Lucia, sempre i maledeti numeri che conta ala fine. Se dici di non essere campanilista vieni a San Piero a cavare de postamat, anca quei dela capitale ghe toca nare a Lastebasse e Pedemonte par robe del comune. Elo giusto? Elora? Ciamemose fortunà fin che la boie cusì, scolteme mi che se la cambia la va solo che in pezo.
A te si anca na brava tosata ma varda che te bechi lazzarona
Jo, varda che ai Furni el teatro i se lo ga fato luri, no i sapieròti.
Eliminaa barcarola anca, xe roba privata che te nomini.
el distributore al Sojo? in capitale non se pode, ghe vol distanse dale case.
E via de sto passo...
Cuante ciacole par un distributore de palanche, gnanca che i gavesse inaugurà un museo de arte moderna.
RispondiEliminaAla fin fine no ga tuti i torti la Lucia Marangoni, de sto passo anca San Piero, che par sopravivere el concentra tuti i servissi nela capitale, el se trovarà ridoto come i Sela e Valpegara, parchè no bisogna mai smentegare la storiela de Menenio Agripa.
Bisogna che chi aministra canbie testa o mejo saria, adesso che se presenta le nove elesion, darghe el benservito a sti aministratori boni solo a far promesse ogni sincue ani e concentrà esclusivamente sule so cariere politiche e intanto i nostri paesi more,
Cuela sì saria na bela inaugurasion, inaugurare na nova aministrasion.
quala, quela dei formajari? te racomando la lega, le cave in regione xele in man de chi?
Eliminacossa cridito che cambie chili live? i spera par luri, nemo! e varda caso, chi eli? dai, dimeli!
Pedol tacòn del sbrègo i disea na volta!
Madonna mia!!! Per una volta che dico un pensiero me ne prendo di tutti i colori! Lo sapete quando le suore sono andate via da San Pietro e la scuola materna doveva passare STATALE con 4 maestre, dove sono venuti chiedere i bambini?? A Pedescala, dove avevamo la nostra piccola scuola materna! E sapete quando abbiamo detto che per il bene comune eravamo disposti a spostare i nostri bambini cosa mi ha promesso il sindaco di allora??' Pensilina e aiuto col pagamento del pulmino. Che bravo direte voi, ma mio figlio ora ha 27 anni, mentre frequentava le scuole elementari e medie(8 anni) non si è mai riparato sotto una pensilina, e nessuno ha mai avuto aiuti per il pulmino! Promesse mai mantenute! E aggiungiamo che le povere frazioni, per mandare a scuola un bambino spendono 350 euro l'anno di più di uno di San Pietro? Normale direte voi, i numeri sono numeri, ma le scuole ce le hanno portate via da un giorno all'altro; anch'io ho fatto dimostrazioni all'epoca, ma bastava preparare le persone a un cambiamento che volenti o nolenti bisognava accettare di buon grado. Non è sempre stato fatto tutto salvaguardando le persone, anzi! E aggiungo le mie scuse se ho disturbato qualcuno con i miei pensieri; con questo termino.... buona vita a tutti! Lucia
RispondiEliminaLucia, penso che il blog serve anche per un libero confronto, ovviamente senza offendere, ma LIBERI di esternare il proprio pensiero. Non c'è nessun motivo che tu debba chiedere scusa "per aver disturbato qualcuno con il tuo pensiero" (se ti riferisci a me) Se non erro siamo ancora in democrazia ma, Lucia lascia che te lo dica, anzi come ha detto qualcuno, sei come un fiammifero che prende fuoco subito. Hai fatto un post piccato perchè qualcuno ha detto che i post religiosi postati in una settimana erano troppi, ma NESSUNO ha detto alla Carla di NON postarne più, anzi il lavoro della Carla vedo che è molto apprezzato ed ovviamente per quanto bene faccia accontentare tutti è impossibile, ma cerca comunque di fare del suo meglio perchè ciò avvenga, quindi chapeau. Anche i due post di oggi sono piccati, secondo me.Penso, che guardando sempre solo indietro, marcando sempre solo le cose promesse e non fatte così non si va da nessuna parte, questo è il mio pensiero, può darsi che mi sbagli, non ho la verità in tasca, ovviamente.TUTTI gli Amministratori hanno sempre promesso tanto ma fatto poco, allora giusto punto apprezziamo quel poco di buono che è stato, viene e verrà fatto. Il nostro campanilismo ci frega perchè se viene piantato un chiodo ai Costa perchè c'è bisogno di piantarlo lo vogliono anche quelli dei Lucca anche se non serve e così spesso va a finire che non viene piantato ne ai Costa e ne ai Lucca. Se fossimo buoni ad abbattere tutti questi campanilismi ed essere più uniti, sono convinta che otterremo molto di più. Buona serata
EliminaLucia, te ghe parfetamenta resòn, calchedun se ingrassa cole cave dela vale e paga
Eliminano se sa chi o come, el comune ghe manca schei per le monade utili che te dixi...
Orcocan te ricordo che la cava marogna la se trova nel comune de Valdastego e no nela laguna de Venessia e sel comune el vol ciapare manco dela netà de quel chel dovaria ciapare de chi pensitu sia la colpa?
EliminaVara che chi tira i fili l'è mia a sanpiero, a sanpiero finisse la fissola, el cao andèlo?
Eliminae quanti ghen'è taca' drio man, inte sta fissola? podarisseli tuti fare come chei sta fasendo?
no solo in veneto, ciaro... Chi ghè che non controla cossa e quanto che i cava? solo el sindaco, secondo ti? molèghe de tore pai cojuni la gente
Sì, sol el sindaco de Valdastego el deve farse dare i schei chel vansa dala cava e nesun altro e l'uficio tennico comunale l'è in grado de fare tuti i controli de quanto che vien cavà e se no te capissi ste robe caro orcocan xè mejo che no te perdi tenpo a scrivare cuà solo par fare confusion che tanto se capisse anca massa che te ste dala parte de Toldo sindaco.
Eliminae mi te ripeto che el cao dela fissola l'è lontan, chive riva el gropeto finale.
Eliminale cave le dipende dalla regione, e mone xe i comuni che i se lassa depredare.
Tarè cosa che capita, se i nesse i formajari e trutari e frolari a "governare"; el ben dela vale
seto cosa l'è par quili? el ben de luri, dei cavauri che i xe della stessa lingua,
dei sfaltauri che i xè idem, dei calcificauri altrotanto, e via de sto passo.
le leggi no le fa mia el sindaco, i le fa e i se le gode tutti quili chei ghe magna sora,
chissà che na volta te capissi na roba cussì elementare.
Mi sun convinto che quili della cava, i schei i li tira fora… e in fondo ala fissèla resta
quello che noi gà dilapidà i altri i dela caena… poco, infati, e parfin concordà.
resta che i cavaduri impiena busi e sconde rifiuti che ne pole invelenare, come chei fa
soto ale autostrade. Dime parchè la ghe va sempre ben, dime?!
ghetu letto che l'è morto invelenà dai miasmi, chel poro can che nava, da poliziotto,
ad indagare sotto tera le schifezze sconte? setu mia che ghe xe la mafia su ste robe?
Ciò, orcocàn, par l’osteria, non vorrete micca scumissiare a frantumarci le tavole con queste storie di cave e sindaci fino alle elezioni vero? Che qua mi pare che ciappate ogni mosca che zola. L’attuale sindaco formato ricotta (presto tricotta) non vi comoda, l’alternativa formaggiosa nemmeno, e allora? Co manca i cavai, biòn parforsa che trote i mussi.
Eliminamamma mia ragazze/zi, che scambi di...battute e commenti! ho qualche riserva ad intromettermi, ma..avanti. le vole che mi capita di passare per s.Pietro è giocoforza notare come sia arduo per tutti parcheggiare così come transitare se un'auto è in sosta; se non sbaglio le Poste sono alla fine del paese, prima del Municipio anche se dalla parte opposta e non dispongono di parcheggi. quindi bene per l'installazione del "bancomat postale" ma forse, visto che di certo questa non è stata decisa da un giorno all'altro, anzi, c'era tutto il tempo per ricavare almeno due parcheggi e far sì che gli utenti del servizio possano essere davvero tali, senza ostacoli od altro. dove abito io, se lascio l'auto anche due soli minuti davanti il cancello di casa, rischio multe ben salate; d'accordo, è altra realtà, ma leggi e regolamenti dovrebbero valere per tutti e la loro osservanza da parte di tutti è una delle basi di un vivere civile e questa osservanza autorizza poi ogni giusta critica. quanto a promesse mantenute o non mantenute è qualcosa che personalmente combatto molto; diciamo che "fan tutti così" ma che giustificazione è? le parole devono tornare ad essere parole ed avere il loro significato; un tempo, per chi lo ricorda (e non mi riferisco certo al Carosello) "bastava la parola" ed una stretta di mano e nessuno si sarebbe sognato di non mantenere la parola data, che diveniva vincolo anche per i figli. quindi non giustifichiamo chi promette e non mantiene; se sa di non poter mantenere, meglio il silenzio, non è onesto agire diversamente. e con questo buon primo maggio a tutti! Ada
RispondiEliminaquesta la se capisse ela... bon primo maggio alle 17 del pomeriggio... el resto ghe someja
EliminaMoléghe de sustàrme la Lussia, vero, che guai se no la ghe fusse. La sarà anca un spìn e un fulminante che s’impissa vanti russarlo, ma meio de tanti con la capeta moia e noi s’impissa gnanga se te li tré intel fogo.
RispondiEliminaBravo Sponcy bisogna sempre prendere la difesa delle signore, ......parchè, quà me pare che le done le xe sempre sacrificà sul rogo. I omini valdatissensi i ga la dentiera un po dura, no ?
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