Per i Greci, l'essenza dell'amicizia consisteva nel discorso.
Essi sostenevano che solo un costante scambio di parole poteva unire i cittadini in un polis...
Chiamavano filantropia questa umanità che si realizza nel dialogo dell'amicizia, poiché essa si manifesta nella disponibilità a condividere il mondo con altri uomini.
L'amicizia presuppone, quindi, la nozione di umanità e insieme il radicarsi nel mondo.
Dove si realizza un'amicizia pura, lì si produce una scintilla di umanità in un mondo divenuto inumano.
Hannah Arendt
Giulio
RispondiEliminaQualche anno fa stavo a passeggio nel giardino delle *Tuileries * a Parigi, che si trova tra la piazza della Concorde e la pyramide del Louvre. A un momento ho visto degli opérai che stavano rinnovando una fontana circondata da gradini.La mia curiosita mi ha spinto a chiedere cosa era, e con molta gentilezza uno operatore ha preso il tempo di spiegarmi : Quello che stiamo rinnovando mi disse, si chiama "Exedre " i greci nella Grecia Antica si riunivano sulle gradinate attorno alla fontana dalla quale un getto d’aqua scorreva lentamente.Sulle gradinate si riunivano gli amici e gli altri per parlare di amicizia,dei fatti del giorno,e della sociéta nel suo insieme. Ho trovato questa spiegazione molto saggia e construttiva. Penso che sarebbe bene che si parlassimo un po di piu; fino a qualche tempo fa c’erano le osterie dove la gente si incontrava per parlare di tutto! Ora non ci sono piu e rimaniamo tutti zitti a guardare la tv e i telefonini. Volevo dirlo perche la parola "Exedre" e la sua spiegazione mi e rimasta impressa.
Per informazione: Sulle gradinate potevano sedersi 50/60 persone, e il giardino delle Tuileries fa circa 25 ettari.