Il disturbo Fuoco di S. Antonio è diventato molto più frequente di un tempo.
Il disturbo si presenta con dolore bruciante che non passa con nulla, disturba la notte ed il giorno.
Il dolore può essere accompagnato da bollicine sulla pelle e possono comparire nei fianchi, in viso, nelle zone genitali, sotto il seno.
Più le bollicine sono estese, peggio è. Spesso seguono le vie nervose.
Ai primi sintomi, anche se non si vedono bollicine è meglio sentire il medico.
A fianco della terapia medica con antivirali e vitamine B, è utile aggiungere:
- vitamina D per controllare il virus
- una miscela di oli essenziali in olio di Iperico per impacco (olio essenziale Sinergia Difese della Pranarom)
- oligoelementi per evitare la cronicizzazione del dolore.
- impacco di amaro svedese
Il dolore del fuoco di S. Antonio può durare a lungo e riacutizzarsi nei cambi di stagione.
Prima si interviene e meglio è perché evita la cronicizzazione.
Elettra Erboristeria
Cornedo Vicentino
Nessun commento:
Posta un commento