venerdì 23 febbraio 2024

E ancora il lupo...😖






Questa era una bellissima femmina di capriolo che andava a trovare Paola, a San Pietro Valdastico, e amava sostare nel suo giardino. 

Stanotte i lupi l'hanno ammazzata, proprio in quel giardino, e questo è ciò che rimane di lei oggi...

È  la natura! Penseranno molti. 

Io ho visto le lacrime di Paola, ancora sconvolta da ciò che hanno visto i suoi occhi oggi. Oltre l'enorme dispiacere per aver perso un'amica inusuale, anche la paura, dato che i lupi sono entrati nel suo giardino. Le lacrime sono scese anche a me, ripensando all'attacco di 3 lupi sventato l'anno scorso in malga, alla paura e alle conseguenze fisiche e psicologiche che ancora adesso subisco ogni volta si parla di avvistamenti in valle, ogni volta che i lupi vengono avvistati a ridosso delle case, ogni volta che i lupi ammazzano non solo selvatici, ma anche animali domestici. 

La cosa gravissima è che proprio sotto a questa casa, sotto l'abitato di San Pietro, noi abbiamo le nostre vacche al pascolo, con 3 vitelli di pochi mesi. Se è stato relativamente facile mettere in sicurezza pecore e pony, non si può dire lo sia per queste mucche, abituate a stare allo stato brado, e quindi impensabile riuscire a rinchiuderle.

Ormai siamo stremati e viviamo nel terrore ogni giorno. Ansia cercando di mettere in sicurezza chi si può, pensieri su come proteggere chi vive fuori, ronde di notte quando si sentono ululare i lupi vicino a casa.

Stiamo pensando a cani da guardiania, anche in vista della prossima stagione monticatoria, ma sono molte le domande che ci facciamo.

Quanti cani per una mandria di 7 mucche in valle e 25 in alpeggio? Quale razza? Sono cani sufficientemente equilibrati da non rappresentare un pericolo a chi transita nelle vicinanze? Riescono a convivere con i nostri cani? Rispettano i bambini? Siamo in grado di gestirli? E, non ultimo, che spese si devono affrontare per acquistare e mantenere (cibo e cure veterinarie) questi animali?  Vorrei che rispondessero i pro lupo, non limitandosi però alla battuta "ci sono i cani", ma facendo una ricerca ed un'analisi approfondita, mettendo sul piatto della bilancia i pro e i contro per scelte che si è costretti a fare a fronte di una situazione creata da chi i lupi li ha reintrodotti. Sembra facile per chi scrive da dietro una tastiera, ma vi giuro che a volte lo scoramento è così grande che l'unica soluzione per ritrovare la serenità sembra sia cedere gli animali.

Non ultimo: la nostra passione, il nostro LAVORO, per sopravvivere ai lupi è fatto di "bisogna": bisogna elettrificare, bisogna mettere una recinzione a prova di lupo (1.80 m basta?), bisogna prendere i cani anti lupo...

Noi potremo anche assolvere a tutti questi obblighi, ma rimarranno decine di persone che ormai hanno paura a passeggiare nei boschi con un cane, o ad uscire la sera per una passeggiata in paese. Ci sono persone che ormai vivono condizionate e vivono anche loro il disagio pur non essendo allevatori. A loro cosa possiamo dire?

(Intanto noi difficilmente riusciremo a dormire stanotte...)

da: Azienda agricola Toldo Sebastian - facebook

L'episodio nel prato di Paola Toldo sotto il municipio.

10 commenti:

  1. Ai ben ragione SEBASTIAN l'unica medicina x questo problema è una sola ( il piombo) lo so bene che delle persone la pensano diversamente ma questo non sarà un problema semplice da risolvere o gestire tanto meno lavorando lavorando e alla fine ti ritrovi con poco o niente

    RispondiElimina
  2. Dico ai politici molleggiati in Parlamento che i lupi stanno bene solo dove sono i dinosauri, su un letto di paglia a riflettere sul progenitore di Gubbio tanto caro a San Francesco.

    RispondiElimina
  3. Basta filastrocche ora ? Abbiamo capito che il problema è serio? Io difenderò sempre gli animali ma questi sono diventati indifendibili. Non possono convivere con noi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La filastrocca apparsa su questa pagina giorni fa a riguardo dell'argomento era di ampio respiro...era volta a guardare anche la malvagità insita nel genere umano! La signora Lovato Irma che l'ha scritta si è firmata, mentre lei si nasconde nell'anonimato: lo stesso agire del lupo! Ci pensi!

      Elimina
  4. L'UE ha dichiarato che occorre rivedere lo status dei lupi nell'Unione Europea. In Francia sono passati da 25 lupi in 1999 a circa 1 104 lupi allla fin dell'inverno 2022-2023. Per gli allevatori è un vero problema per il quale soluzioni dovranno essere trovate al più presto.
    Condividiamo la tua preoccupazione, Sebastian.

    RispondiElimina
  5. Ma non doveva pensarci il sindaco?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' impegnato con la betoniera....

      Elimina
    2. Almeno lui ha fatto una dichiarazione seria, anche se astratta ma che punti a far spronare le autorità competenti, che cerci di far capire il pensiero che abbiamo noi cittadini. Gli altri fanno ordinanze che suggeriscono di non andare a passeggio con il cane.. quella si è una dichiarazione utile.. avanti sempre sindaco Sartori siamo con te

      Elimina
    3. Il problema del lupo diventerà un problema come la storia del ( SALBANELO ) stiani la medicina ci sarebbe quella giusta P

      Elimina
  6. Eh no! Il signor sindaco è troppo impegnato nella sua battaglia personale contro il sistema sanitario

    RispondiElimina

Girovagando

  Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...