Val d'Astico - BARCAROLLA

 

Cartolina postale viaggiata nel 1903 da Barcarola a Bergamo

seguono i nomi delle antiche famiglie di Barcarola:

BERNAR (detti "Carbonari") famiglia proveniente da Canove di Roana verso la metà dell'800 da allora esercitarono sempre il mestiere di rinomati falegnami.

BUSATO (detti "Canarolo") arrivavano da Arsiero per gestire una segheria che prima veniva diretta da un certo Canaletto di Tonezza.

CANALE (detti "Nando") dal nome di Ferdinando nato alla "Costa del Vento" (1902), installatosi a Barcarola nel 1932 prima come carrettiere poi con un servizio autotrasporti e un'esercizio Trattoria alla Barcarola "da Nando".

DALLA VIA oriundi anch'essi di Tonezza gestivano un maglio azionato dalla forza motrice dell'acqua, l'ultimo grande forgiatore del ferro fu il mitico "Erminio".

NASSI provenienti da Grantorto di Padova erano grandi commercianti di granaglie, vini ed autotrasporti.

SELLA famiglia proveniente anch'essa da Tonezza costruirono e gestirono un molino ad acqua e successivamente si diedero all'autotrasporto.

ZECCHINATI scesero da Rotzo verso la metà dell'800. Si ricorda ancora Pietro, gessista e stuccatore di altissimo livello; Fausto invece fu dedito all'allevamento di animali.

(Delmo Stenghele)