Spesso, nella vita di tutti i giorni, ci si imbatte in situazioni che arrivano come d’incanto e ci fanno capire che quello è il momento giusto per certe circostanze. Magari avevamo provato, tentato, sperato, ma evidentemente non era ancora arrivato il tempo. A me è successo tante volte, sono certa che ci sia un motivo per ogni più piccola cosa che ci capita.
Lo scorso Natale io non ero "in forma”, ero praticamente in una bolla dove niente mi toccava, tutto mi era estraneo, in parole povere, non ero io.
Lo scrivere, che per me è vitale, era diventato ostico e anche se provavo e riprovavo, il foglio rimaneva bianco perché in me c’era il vuoto.
Dopo le feste Natalizie, un’amica mi manda un messaggio dicendomi che mi aveva fatto un regalo e chiedeva come fare a recapitarmelo; io, che a mala pena rispondevo, le ho detto di lasciar perdere…
Un giorno ho saputo che quel dono era stato portato in un bar di Arsiero ed era lì ad aspettarmi, ma io non ci pensavo, non mi interessava e intanto il tempo passava…
Credo sia stato febbraio quando, visto che io non lo avevo fatto, mia figlia ha ritirato il pacco e me l’ha consegnato. Ho aperto la carta dorata senza nessuna emozione e ho trovato una grande Agenda 2021, con una dedica sulla prima pagina; ricordo che ho letto le ultime righe “Ti auguro un anno di luce e… scrivi!”
Il quel momento, la luce era lontana e quella frase mi ha quasi disturbato; per l’incitamento a scrivere ricordo che ho pensato che forse non avrei più scritto nulla! La grande agenda è rimasta per mesi dentro un armadietto e ogni volta che aprendolo la vedevo, pensavo…
Poi lentamente la luce, e con lei la voglia di scrivere, di mettere nero su bianco le mie emozioni: ero quasi un fiume in piena! Tutto quello che il cuore e la mente mi suggeriva, ho iniziato a scriverlo sull’agenda, a volte semplici frasi, a volte poesie, altre volte racconti. Ho ricominciato a fare la cosa che mi viene meglio: ricamare le pagine bianche con quello che sento e per me è stato come tornare a respirare, a vivere. L’agenda ora è sempre sul piano della cucina o accanto al computer quando ricopio ciò che scrivo, le pagine sono piene di frasi, di cancellature, di pezzi mancanti, ma so che quando ricopio, niente rimane come l’originale, io modifico sempre a seconda di come in quel momento mi sento ispirata.
Ora quando rileggo la dedica, sorrido e penso che quelle parole hanno dovuto aspettare per essere messe in pratica, c’è voluto tanto impegno e non è stato facile, ma hanno trovato compimento. È proprio vero: le cose succedono al momento giusto, non serve forzare o costringere, tutto accade quando si è pronti per capirne il senso…
Ringrazio ancora la mia cara amica per quel dono e spero con tutto il cuore, di poter riempire ogni pagina con i miei pensieri.
Lucia Marangoni
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