Animali… girovaghi!

Chi conosce la nostra Valle sa, che specialmente quando scende la sera o fa buio, sulle strade si possono fare incontri improvvisi.

Tanti animali che si muovono con il favore delle tenebre, sbucano dai sentieri, attraversano le strade, saltano le “masière” provocando incidenti più o meno gravi, oltre allo spavento che è inevitabile.  In questi incidenti stradali, spesso perdono la vita cervi, caprioli, volpi, tassi... 

Nei giorni caldi dell’estate passata, un povero tasso ha terminato la sua esistenza poco prima del cartello che indica il paese di Pedescala, che si trova arrivando da San Pietro. Un grosso tasso che, guardando dalle tracce del suo passaggio, era solito attraversare la strada forse per dissetarsi alle fresche acque del torrente Astico. Le tracce e il sangue sul corpo, facevano intuire la dinamica dell’incidente che l’animale aveva subito. La scorsa settimana, nello spazio davanti alla casa che si trova dopo il bar Forni verso San Pietro, è stato trovato un tasso morto: nessun segno, niente sangue, quindi deve aver preso una botta secca. Anche questo era un grosso tasso e guardandolo mi ha fatto proprio pena, ma ho pensato che anche chi l'ha investito deve aver avuto qualche danno, mentre chi lo ha trovato aprendo la porta, dev'esser stato sorpreso. 

Tanti anni fa, anche a mio marito è capitato di non poter evitare di travolgere un tasso che gli è passato davanti a Setteca'. L’auto gli era stata prestata e sembrava fosse tutto a posto, ma il mattino seguente con la luce del giorno, si è accorto che i danni c’erano perché il paraurti dell’auto era  da mettere a posto. Durante la mattinata si è recato sul posto sperando che l’animale se la fosse cavata, ma sfortunatamente, il tasso era sotto strada senza vita.

Quando avevo i nipoti piccoli e raccontavo loro tante storie da me inventate, ricordo che avevano visto un tasso morto in mezzo alla strada e si erano disperati per la bestiola. Prontamente ho raccontato una bella storia, dove l’animale era solo stordito e nonno Tony, lo aveva portato in Valdassa perché fosse al sicuro. Quanto ho raccontato quella storia! Era la più richiesta e lo è stata per un bel periodo. Se nella storia il tasso prende solo una forte botta, nella realtà è difficile che passando sotto un’auto possa salvarsi; dispiace sempre quando assistiamo alla morte di un animale che vive nella nostra Valle, ma nonostante la cautela o l’attenzione che si può avere, spesso è impossibile evitarli.

Sempre all’erta quindi, sempre prudenza e occhi bene aperti!

Lucia Marangoni

tasso a Pedescala

tasso a Forni