venerdì 1 dicembre 2017

All'osteria



Nelle fredde e piovose giornate in cui non si poteva lavorare in campagna, spesso gli uomini si trovavano all'osteria.
Alcune osterie avevano il gioco delle bocce e i giocatori si sfidavano in epiche partite che avevano come posta regolarmente il litro di vino.
In altre si poteva trovare anche da mangiare: cibi semplici, umidi, trippa, minestre con fagioli, formaggio e salame, cibi che ben si accompagnavano con un bel bicchiere di vino rosso.
In queste osterie gli avventori, nel bicchiere di vino, cercavano per lo più una consolazione per i guai della vita, la ricorrente miseria e i litigi in famiglia; si sfogavano i rancori, si raccontavano i problemi, si facevano interminabili partite a carte, ma si concludevano anche affari e contratti di raccolti e vendite di bestiame.
E se poi capitava il forestiero era anche una buona occasione per avere notizie del mondo.
dal web

2 commenti:

  1. Qua dimando al Don un riscontro... Elo vero?...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Andalostaria, .. xavutu ca te diga belo, MMS nol gera mia tanto bravo a batare el fante e co la tripa nol s'intrigava mia massa.

      Elimina

Girovagando

  Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...