La Nora dei Campanili

Finalmente ci sono stato anch’io, grazie all’ottima guida di Riccardo. Dopo aver lasciato la macchina ai Baise, si parte tranquilli con Fox che corre come un matto. -6, ma non si sentono. 

Ai Fondi prendiamo il sentiero che sale a destra, incrociando anche el Strodo del Pastore. Passiamo davanti al Cogolo della Alide (lei mi ricordava che ci dormiva lì con sua nonna quando andava per fieno o foglie), ammiro i giochi del ghiaccio. Dopo un inerpicarsi arriviamo alla Nora dei Campanili, stupenda... e mi gusto el Sojo alto e la Val Longa. Mi imbatto su una scritta su un fagàro, l’artefice è poco distante. 

Si sale, pendenze importanti, ma per fortuna abbiamo i ramponcini, particolare di cui ringrazio Riccardo, arriviamo al piazzale dei Frattoni, ammiro i Soij de Campolongo dall’Ara de Noxente, si scende lungo le Nore, ci imbattiamo su ciò che resta del Baito de Menonce, ormai vedo il Costo dell’Ordo, per cui c’è la consapevolezza che la camminata volge al termine. Grazie Riccardo, alla prossima.Alessandro Toldo African