Con la Compagnia dell'anello, accompagnato dalla guida Stefano, siamo andati sui Siròccoli.
E' un percorso molto difficile nella parte alta, adatto a escursionisti esperti.
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Sabato 1 e domenica 2 febbraio alle porte delle chiese di tutta la valle ci sarà la vendita delle primule a favore del Centro di aiuto alla ...
Bellissimo grazie mille
RispondiEliminaGrazieeeee "MINAI & CO " A quasi 300 km di distanza riuscite a farmi commuovere con queste immagini.si vede il bussolotto del CAI CORSICO. al SALTO che ho messo IO CINZIA eFAUSTO.BELLISSIMA escursione.GRAZIE
RispondiEliminaBeh, alla fine abbiamo visto dove i Valpegaroise andavano a rifornirsi del ghiaccio che poi insilavano nella Giassara. E la fossa della calcara, che funzionava coi sassi che ora Fassa guarda con occhi lustri di euro... ed, ovviamente, col legname del posto...
RispondiEliminaGuarda che coincidenza: il video è stato postato nuovamente ieri e proprio ieri io e 2 miei amici siamo saliti sul Monte Siroccolo (almeno crediamo) attratti proprio dal precedente video. Escursione esplorativa bellissima, grazie per lo spunto! Non ho capito però da dove siete scesi, credo da un canale all'incirca dove vi siete fermati a mangiare, è corretto?
RispondiEliminaTorneremo sicuramente in zona ad esplorare, abbiamo notato diversi sentieri.
Dario
Ciao Dario, in effetti siamo discese dal canalone che dici tu, di cui non ti so dire purtroppo il nome, è una discesa molto ripida, alla fine del canalone c'è una cascata. Se hai a disposizione il libro del CAI, Sui sentieri della Val d'Astico di Liverio Carollo(che noi chiamiamo la nostra bibbia!!!) a pagina 161/162/163/164/165 troverai notizie interessanti sul percorso che hai fatto. Altrimenti anche l'amico AGOS potrebbe rivelarci qualche aneddoto significativo visto che sono le zone della sua giovinezza. Continua a frequentare i nostri sentieri vedrai che ti daranno tante soddisfazioni e come sempre viva la Val d'Astico grazie
RispondiEliminaCiao Gino, il libro di Liverio Carollo ce l'ho, non può mancare a un vicentino appassionato di montagna. Probabilmente siete scesi dalla Val del Salto....vorrà dire che la prossima volta la farò in salita. Sul pinnacolo più alto dove siamo saliti (forse un po' oltre dove vi siete fermati voi) abbiamo lasciato un mini libro di vetta all'interno di un bidoncino di pittura che abbiamo trovato appeso ad un arbusto. Vediamo se così invogliamo qualcuno a salire.
RispondiEliminaDario
Grazie per il video!che emozione rivedere sentieri percorsi con il mio caro papà i miei zii e cugini!le valpegare,baito del fefa El salto...grazie ancora
RispondiEliminaBravo ! Molto bel video. Mia mamma mi parlava spesso dei Siroccoli...
RispondiEliminaGrande GINO& CO.Varda che bel formigaro che te movesto fora bravissimi!!!! Certe volte basta un accenno x sollecitare l'interesse verso luoghi altrimenti dimenticati.BRAVI avanti così che magari riusciamo a sollevare la ns AMATA VALLE.
RispondiEliminaValidio 12 gennaio2019
RispondiEliminaGrazie per il bellissimo filmato, ho rivisto il cason di mio nonno ed il monumento fatto da mio padre Fontana Attilio Burcio (Garelli) con la bomba ed il crocifisso, davanti al baito dove nel dopoguerra facevano il carbone
Ciao VALIDIO.Io sono AGOSTINO dai LUCUNI figlio di EMILIO e nipote di GIOANI LUCON.Non vorrei sbagliarmi ma mi sembra che siamo cugini"un po ala longa".Cmq è bello ricordare i ns nonni , padri che hanno partecipato alla storia della ns VALLE.CIAO AGOS
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