RISPETTO I MORTI E ME NE FREGO DEI VIVI! Questo sembra dire chiaramente il sindaco di Valdastico, dimenticando che, non a caso, il Primo Comandamento ci rammenta di "amare il prossimo tuo come te stesso"! E' vero, parla di amare, mentre il primo cittadino parla di rispetto: ma siamo certi che ci sia differenza tra queste due parole quando le si pone in relazione alle persone? Io non credo! Inoltre nel leggere l' articolo mi appare preoccupato che il SUO monumento possa essere distrutto dalla costruzione dell' autostrada! Ma stia tranquillo, caspita:non solo il monumento ma sarà tutta la Valle dell' Astico che verrà non distrutta MA STRAZIATA dal passaggio di questa inutile opera! Perchè gli stolti quando fanno le cose le fanno in grande. E non si salveranno nè anziani nè bambini nè preti! L' unica variabile che Gugliemi può trovare non la deve andare a cercare nei vari uffici regionali o provinciali, ma nella sua testa: ed è una variabile intellettiva e di buonsenso: basterebbe tanto poco!!!
Irma Irma! non ti pare strano, questi che han rifiutato la medaglia, ora improvvisamente hanno il monumento bell'e pronto?... E quelli di FORNI dormono???
Se, sior sindaco, ti ostini a dire che sei consapevole che si farà e si capisce che per te è utile (mentre invece è fatta solo ad uso e consumo di una proroga) allora è inevitabile che ci saranno molte persone che la subiranno. Pertanto le cose sono 2: se ritieni che serva, devi accettare i disagi che ne deriveranno, smettendola di fare sceneggiate (e non sto mancando di rispetto ai morti dell'eccidio). Ma se non serve bisogna provarle tutte per fermare lo scempio. Che poi un sindaco si impegni a migliorare il tracciato ci sta, ma non la si può far sparire con uno schiocchio di dita.
Concordo con l' anonimo delle 11:18, forse il sindaco ha messo in piedi una sceneggiata ( e non sto mancando di rispetto ai morti dell' eccidio; capirne le ragioni non è così semplice! A meno che non ci stia velatamente prendendo in giro con la scusa del rispetto del monumento. Comunque dovremmo far sapere al Capo Villa che anche il Monte Cengio è Sacro...Ma allora la faranno passare dentro "el buso del Priaforà"?
Scoltéme mi, valtri del Comitato. Metive a fare qualche scarabocio sui sassi, tipo cuili che ghe xe in Valdassa e sepelili andò che passa el traciato del'Autostrada, partendo da Cogòlo. Al primo ritrovamento, tirè su un buridòn del demonio xigando che xe tuto sito archeologico e fé blocare i lauri dalla Sopraintendenza. Cussita, almanco par altri trenta ani, i ne lassa in pace.
Caro Alago...informati... il monumento è stato costruito intorno alla vecchia colonna del cimitero di Pedescala, cambiata perché rotta..il signor Claudio Guglielmi,ha voluto ristrutturarla e adoperarla per un monumento ricordo che resti come segno indelebile all'entrata del paese. Ma sono anni che è fatta, benedetta e aspetta solo di essere posizionata. Questo per chiarire la questione monumento....e non parlare di medaglia! Altro presidente, altre amministrazioni che non hanno guardato alla sensibilità e al dolore delle persone! E' un amaro capitolo di storia che merita di essere rispettato e non tirato fuori a piacimento per "infumentare"... l'autostrada è un'altra cosa e io sono contro lo scempio della valle, che ripercuoterà sulle generazioni future. Grazie, Lucia Marangoni
Ci sono molte cose sulle quali non sei informata tu, cara Lucia. Se sono anni che è pronta ed aspetta il posizionamento, aspettava cosa? Sarà mica volontà del sindaco, poi, una iniziativa del genere? Ah, già, fa e decide tutto lui, dimenticavo. In quanto alla contrarietà alla A31 ho speso certamente più di te.
Brava Lucia, è Alpago che non sa un bel niente. Il monumento per metterlo nella posizione decisa (e molto tpo fa) ha bisogno di un progetto (e questo fatto) e del parere dei beni ambientali, vista la posizione vicino ai due torrenti (questa manca). Quindi...
Ben dei valà, ... un po' di peperino dopo tanto dormiveglia ci sta anche bene. La polemica serve anche a schiarire le idee, mica solo a far arricciare la canipa ai benpensanti.
Gentile Lucia, corre voce che sia in programma (già comperato il marmo), per fare un monumento ai cittadini che hanno resistito inutilmente contro l' A 31 Valdastico Nord. L' intento, per cui è stato progettato, è quello di rendere chiaro e presente alle future generazioni delle Amministrazioni passate che non hanno colto la sensibilità e il dolore di alcuni propri concittadini nel vedersi distruggere la propria Valle, la propria Terra. E' un amaro capitolo della Storia Presente che merita restare ai postumi come segno di cittadinanza attiva. L' eccidio di Pedescala non va tirato fuori a proprio piacimento, giusto per cercare consensi di bassisima lega...o per "infumentare" e confondere le idee alla gente. La torta con le mele è tutta un' altra cosa...e ame piace un sacco! Con stima.
Cara signora Lucia e caro sig Marci ano... Siete stati ad assistere al CC dell'altra sera, in capoluogo?
Spiegatemi ora perché l'autostrada dovrebbe preservare la memoria dell'eccidio (con medaglia rifiutata, ricordiamo bene? ) e non dovrebbe preservare la memoria dei lutti della Grande Guerra, la Strafexpedition, che di vite umane e crudeltà è stata ben più prodiga...
ed il cui "teatro" è stata tutta la Valle, non solo Pedescala.
E perché non posizionarlo a Forni, o Settecà?… o farne uno per località?
Forse perché si spera che la deviazione per Forni salvi Pedescala?
Vi dico subito, pia illusione! quella versione NON è praticabile…
Intanto la Valle, per questa autostrada inutile e dispendiosa, novello MOSE di terraferma, sarà per anni un inferno per tutti…
RISPETTO I MORTI E ME NE FREGO DEI VIVI! Questo sembra dire chiaramente il sindaco di Valdastico, dimenticando che, non a caso, il Primo Comandamento ci rammenta di "amare il prossimo tuo come te stesso"! E' vero, parla di amare, mentre il primo cittadino parla di rispetto: ma siamo certi che ci sia differenza tra queste due parole quando le si pone in relazione alle persone? Io non credo! Inoltre nel leggere l' articolo mi appare preoccupato che il SUO monumento possa essere distrutto dalla costruzione dell' autostrada! Ma stia tranquillo, caspita:non solo il monumento ma sarà tutta la Valle dell' Astico che verrà non distrutta MA STRAZIATA dal passaggio di questa inutile opera! Perchè gli stolti quando fanno le cose le fanno in grande. E non si salveranno nè anziani nè bambini nè preti! L' unica variabile che Gugliemi può trovare non la deve andare a cercare nei vari uffici regionali o provinciali, ma nella sua testa: ed è una variabile intellettiva e di buonsenso: basterebbe tanto poco!!!
RispondiEliminaIrma Irma! non ti pare strano, questi che han rifiutato la medaglia, ora improvvisamente hanno il monumento bell'e pronto?...
RispondiEliminaE quelli di FORNI dormono???
Se, sior sindaco, ti ostini a dire che sei consapevole che si farà e si capisce che per te è utile (mentre invece è fatta solo ad uso e consumo di una proroga) allora è inevitabile che ci saranno molte persone che la subiranno.
RispondiEliminaPertanto le cose sono 2: se ritieni che serva, devi accettare i disagi che ne deriveranno, smettendola di fare sceneggiate (e non sto mancando di rispetto ai morti dell'eccidio).
Ma se non serve bisogna provarle tutte per fermare lo scempio.
Che poi un sindaco si impegni a migliorare il tracciato ci sta, ma non la si può far sparire con uno schiocchio di dita.
Fra autostrada e referendum sono in tilt. Sempre meno ne capisco o molto poco.
RispondiEliminaConcordo con l' anonimo delle 11:18, forse il sindaco ha messo in piedi una sceneggiata ( e non sto mancando di rispetto ai morti dell' eccidio; capirne le ragioni non è così semplice! A meno che non ci stia velatamente prendendo in giro con la scusa del rispetto del monumento. Comunque dovremmo far sapere al Capo Villa che anche il Monte Cengio è Sacro...Ma allora la faranno passare dentro "el buso del Priaforà"?
RispondiEliminaScoltéme mi, valtri del Comitato. Metive a fare qualche scarabocio sui sassi, tipo cuili che ghe xe in Valdassa e sepelili andò che passa el traciato del'Autostrada, partendo da Cogòlo. Al primo ritrovamento, tirè su un buridòn del demonio xigando che xe tuto sito archeologico e fé blocare i lauri dalla Sopraintendenza. Cussita, almanco par altri trenta ani, i ne lassa in pace.
RispondiEliminaCaro Alago...informati...
RispondiEliminail monumento è stato costruito intorno alla vecchia colonna del cimitero di Pedescala, cambiata perché rotta..il signor Claudio Guglielmi,ha voluto ristrutturarla e adoperarla per un monumento ricordo che resti come segno indelebile all'entrata del paese. Ma sono anni che è fatta, benedetta e aspetta solo di essere posizionata. Questo per chiarire la questione monumento....e non parlare di medaglia! Altro presidente, altre amministrazioni che non hanno guardato alla sensibilità e al dolore delle persone! E' un amaro capitolo di storia che merita di essere rispettato e non tirato fuori a piacimento per "infumentare"... l'autostrada è un'altra cosa e io sono contro lo scempio della valle, che ripercuoterà sulle generazioni future. Grazie, Lucia Marangoni
Ci sono molte cose sulle quali non sei informata tu, cara Lucia.
RispondiEliminaSe sono anni che è pronta ed aspetta il posizionamento, aspettava cosa?
Sarà mica volontà del sindaco, poi, una iniziativa del genere?
Ah, già, fa e decide tutto lui, dimenticavo.
In quanto alla contrarietà alla A31 ho speso certamente più di te.
Brava Lucia, è Alpago che non sa un bel niente. Il monumento per metterlo nella posizione decisa (e molto tpo fa) ha bisogno di un progetto (e questo fatto) e del parere dei beni ambientali, vista la posizione vicino ai due torrenti (questa manca). Quindi...
RispondiEliminaBen dei valà, ... un po' di peperino dopo tanto dormiveglia ci sta anche bene. La polemica serve anche a schiarire le idee, mica solo a far arricciare la canipa ai benpensanti.
RispondiEliminaApoftegmatico Sponcy, te si pi unico che raro !
EliminaGentile Lucia, corre voce che sia in programma (già comperato il marmo), per fare un monumento ai cittadini che hanno resistito inutilmente contro l' A 31 Valdastico Nord. L' intento, per cui è stato progettato, è quello di rendere chiaro e presente alle future generazioni delle Amministrazioni passate che non hanno colto la sensibilità e il dolore di alcuni propri concittadini nel vedersi distruggere la propria Valle, la propria Terra. E' un amaro capitolo della Storia Presente che merita restare ai postumi come segno di cittadinanza attiva. L' eccidio di Pedescala non va tirato fuori a proprio piacimento, giusto per cercare consensi di bassisima lega...o per "infumentare" e confondere le idee alla gente. La torta con le mele è tutta un' altra cosa...e ame piace un sacco! Con stima.
RispondiEliminaCara signora Lucia e caro sig Marci ano...
RispondiEliminaSiete stati ad assistere al CC dell'altra sera, in capoluogo?
Spiegatemi ora perché l'autostrada dovrebbe preservare la memoria
dell'eccidio (con medaglia rifiutata, ricordiamo bene? ) e non dovrebbe
preservare la memoria dei lutti della Grande Guerra, la Strafexpedition,
che di vite umane e crudeltà è stata ben più prodiga...
ed il cui "teatro" è stata tutta la Valle, non solo Pedescala.
E perché non posizionarlo a Forni, o Settecà?… o farne uno per località?
Forse perché si spera che la deviazione per Forni salvi Pedescala?
Vi dico subito, pia illusione! quella versione NON è praticabile…
Intanto la Valle, per questa autostrada inutile e dispendiosa, novello
MOSE di terraferma, sarà per anni un inferno per tutti…